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[brunoceppo]

Ciao,
prima decade di ottobre, latifoglia.

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[brunoceppo]

foto 2 di la

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[brunoceppo]

foto 3

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[brunoceppo]

il glutine cosparso sul pileo mi ha indotto a fotografarli.

ciao

foto 4

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[marinetto]

per accertare che si trattasse di una Psilocybe non c'è voluto molto, discriminare la specie ha comportato non poche difficoltà, per diversi motivi che adesso non stò quì a dirvi.
Dopo la consultazione di diversa bibliografia sui generis finalmente mi sono convinto che si tratti i di Psilocybe crobolus (Fr.) Sing..

L'unica cosa che ancora mi lascia perplesso è la misura dei cheilocistidi e dei caulocistidi, misura che si addice perfettamente a quella riscontrata da molti AA., (Walting, & Gregory, Doveri, Consiglio ecc.), che hanno studiato la specie, ma non a quelle Noordeloos, il quale rileva misure doppie a quelle da me riscontrate.
In ogni caso, tutto il resto porta al Taxon presunto.

Iniziamo da una sezione radiale "fine" del pileo che evidenzia bene la differenza a struttura differenziata fra la pileipellis ad ixocute, la mediopellis e l'ipocute.

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[marinetto]

a medi ingrandimenti la cosa si nota meglio

pileipellis formata da un'ixocute di ife lasse ø 1.5-5 µm , settate e con presenza di giunti a fibbia.

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[marinetto]

nella parte centrale della carne si nota la struttura differenziata.
In questo punto le ife arrivano ad un diametro di 5-8 µm.

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[marinetto]

nell'ipocute le ife hanno forma meno allungata e alcune arrivano ad essere inflate con diametro 10-13 µm.

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[marinetto]

le misure dei cheilocistisi si attestano attorno a 20-30 x 3-6 µm, solo in pochi casi arrivano a superare 35 µm.
La forma è la solita e la vedrete bene da voi nelle seguenti foto.
Pleutocistidi assenti.

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[marinetto]

il filo lamellare è sterile.

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[marinetto]

cheilocistidi

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[marinetto]

cheilocistidi

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[marinetto]

i giunti a fibbia sono presenti in tutti i tessuti del basidioma

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[marinetto]

i basidi sono nella quasi totalità tetrasporici ma ho notato anche alcuni "pochi" bisporici, come si nota nella foto.

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[marinetto]

Le spore sono largamente lentiformi viste di profilo, ovoidali viste di faccia, alle volte leggermente squadrate. Il poro germinativo è presente anche se non è molto evidente, può arrivare a 1 µm.

Nelle foto le spore di profilo non risultano ben evidenti e si fatica a fissarle in foto in quanto la loro conformazione le porta velocemente a disporsi di faccia.
A questo proposito ho scattato 30 foto per poter effettuare una misura significativa del loro profilo, ma ciò è servito per la misura e non ci penso nemmeno a proporvele tutte

di seguito, la forma di alcune spore

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[marinetto]

spore

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[marinetto]

spore

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[marinetto]

spore

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[marinetto]

spore

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[marinetto]

la loro misure Lunghezza - Larghezza

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[marinetto]

la grafico di raffronto Lunghezza - Larghezza

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[marinetto]

la loro misure Lunghezza - Spessore

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[marinetto]

Il grafico di raffronto Lunghezza - Spessore

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[marinetto]

I caulocistidi dell'apice del gambo, abbastanza scarsi, sono diposti a ciuffetti, la loro misura in alcuni casi è risultata superiore a quella dei cheilocistidi (40 µm.).

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[marinetto]

caulocistidi

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