10 risposte a questa discussione

[marinetto]

la inserisco quì perchè l'altro post sta diventando un po' incasinato quindi:
La raccolta studiata nella foto di bruno

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[marinetto]

di seguito, la microscopia, a me mi pare lei, sputata, sputata, c'è anche il capillizio di due tipologie come nella tavola di Lister, in quanto alle misure, corripondono al 100%.

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[marinetto]

nonostante i bassi ingrandimenti è molto difficile mettere a fuoco tutte le estremità del capillizio in quanto poste su diversi livelli

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[marinetto]

ho dovuto agire con il diaframma, ma nonostante ciò non è il massimo

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[marinetto]

il capillizio di diverso tipo, in questo caso lo si vede frammisto a quello spiralato

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[marinetto]

ancora un'esempio di capillizio diverso, si nota il confronto

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[marinetto]

i noduli del capillizio non spiralato

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[marinetto]

le belle spore in H2O

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[marinetto]

dato che la specie è rara, metto ancora un paio di foto dei terminali del capillizio "a frustino".

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[marinetto]

guardate questa che roba, sembra tutto e l'inverso di tutto

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[Viktor]

Ottime le foto di microscopia di Marinetto, come sempre.
Vale le pena di allargare un attimo il discorso su questa specie.
l'attuale nome di:

Prototrichia metallica (Berk.) Massee 1889

ha una lunga serie di sinonimi, infatti nasce come:

Trichia metallica Berk. 1859
Trichia flagillifer Berk. & Br. 1866
Prototrichia flagillifer (Berk. & Br.) Rostaf. 1876
Prototrochia elegantula Rostaf. 1876
Prototrichia cuprea Massee 1889
Prototrichia chamaeleontina Massee 1892
Prototrichia schroeteri Meyl. 1921

Molto interessante l'habitat segnalato da Bruno su legno degradato di
Fagus sylvatica .
E' la prima segnalazione su questo supporto. Quasi la totalità delle
segnalazioni sono sempre su legno di conifere.
Comunque in Europa le segnalazioni sono poche. Malgrado che sia Lister
che Martin & Alexopoulos la segnalino come specie diffusa.
A me risulta presente in Francia 4 segnalazioni o forse alcune ultime non
ancora recepite dalla letteratura.
Poche raccolte in Spagna sempre esclusivamente in zone montane
Neubert & C. la segnalano in Germania e Austria.
Una segnalazione dal Marocco.
E per finire in Italia con questa le segnalazioni sono solo 3
Una in Valle d'Aosta, una in Piemonte (2004) e questa in Abruzzo.

Vale la pena di fare alcuni confronti ed approfondire questo interessante
ritrovamento.

Viktor