Diachea aurantipes ?
Iniziato da
renato
, ott 04 2005 08:22
13 risposte a questa discussione
#1
Inviato 04 ottobre 2005 - 08:22
Piccolissimi e un po’ malandati, su legno di pino. Visti solo per grazia ricevuta.
Foto N°1
Foto N°1
Renato Cainelli - A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#6
Inviato 04 ottobre 2005 - 08:26
Altri frammenti di capillizio. Si notano qua e la delle espansioni membranose, forse frammenti del peridio. Non sono riuscito a fare in più, un po’ per risparmiare qualche esemplare, ed in parte perché gli sporangi si sono seccati troppo rapidamente compattando la massa sporale.
Foto N°6
Foto N°6
Renato Cainelli - A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#10
Inviato 04 ottobre 2005 - 08:30
L’assenza di calcare sul peridio (più o meno iridescente) e nel capillizio e la sua presenza sullo stipite fanno pensare a Diachea. L’Ing però mi parla di un capillizio bruno porpora come carattere distintivo del genere che qui sicuramente non trovo.
Il tentativo di attribuzione a Diachea aurantipes si basa soltanto sull’esistenza del nome nell’archivio Nannenga collegato al carattere evidentissimo del colore del gambo. Urge letteratura.
Il tentativo di attribuzione a Diachea aurantipes si basa soltanto sull’esistenza del nome nell’archivio Nannenga collegato al carattere evidentissimo del colore del gambo. Urge letteratura.
Renato Cainelli - A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#11
Inviato 05 ottobre 2005 - 11:47
Physarum sp.
Adesso sono molto incasinato, ho poche ore alla settimana a Trieste e molti lavori in scadenza che richiedono la mia presenza in loco...
giuro che non accetto più incarichi in tanta malora!
ciao gente
Adesso sono molto incasinato, ho poche ore alla settimana a Trieste e molti lavori in scadenza che richiedono la mia presenza in loco...
giuro che non accetto più incarichi in tanta malora!
ciao gente
Franco Bersan
Gruppo AMB Venezia
Museo di Storia Naturale di Venezia
Gruppo AMB Venezia
Museo di Storia Naturale di Venezia
#12
Inviato 05 ottobre 2005 - 12:14
Physarum sp.
..beh, Renato , io la biblio te l'ho mandata lo stesso, magari servirà per un'altra volta!
Ciao
patrizia
Modena
Modena
#13
Inviato 06 ottobre 2005 - 08:48
Già forse il ritovamento era anche…troppo interessante ! Io non ho nessuna esperienza di Diachea, ma onestamente quel gambo mi sembrava proprio da Physarum. E’ vero che il peridio non ha nessuna traccia di calcare però il colore nero si ritrova spesso negli immaturi bloccati nello sviluppo. Poi quella specie di zona anulare potrebbe essere il risultato di una crescita interrotta e poi ripresa per condizioni climatiche avverse. La zona di raccolta è in effetti stata esposta a sequenze di pioggia e forti venti secchi (bora).
Certo che il peridio negli esemplari ancora umidi (foto N°2) sembrava in ottime condizioni!
Viktor gentilmente mi aveva mandato l'unico riferimento a d.aurantipes che aveva trovato (su Nannenga). Troppo poco per descrivere la specie, ma con un passaggio che a questo punto potrebbe essere illuminante:
“Physarum species with a lime-rich stalk, but otherwise without lime deposit can be distinguished by their colourless capillitial net”. Il capillizio totalmente ialino era in effetti la cosa più difficile da spiegare.
Se è così potremo prenderla comunque come un esperienza istruttiva .
Certo che il peridio negli esemplari ancora umidi (foto N°2) sembrava in ottime condizioni!
Viktor gentilmente mi aveva mandato l'unico riferimento a d.aurantipes che aveva trovato (su Nannenga). Troppo poco per descrivere la specie, ma con un passaggio che a questo punto potrebbe essere illuminante:
“Physarum species with a lime-rich stalk, but otherwise without lime deposit can be distinguished by their colourless capillitial net”. Il capillizio totalmente ialino era in effetti la cosa più difficile da spiegare.
Se è così potremo prenderla comunque come un esperienza istruttiva .
Messaggio modificato da renato, 06 ottobre 2005 - 08:50
Renato Cainelli - A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#14
Inviato 06 ottobre 2005 - 12:52
Diachea è una Didymiacea con capillizio da Stemonitidacea e senza cristalli, ne stellati, ne a bastoncello ne a pallini, senza calcare nel capillizio ma con la columella calcarea.
Franco Bersan
Gruppo AMB Venezia
Museo di Storia Naturale di Venezia
Gruppo AMB Venezia
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