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SOCIETA’ VENEZIANA di MICOLOGIA
EX. 1020
ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA
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Mycena belliae (Johnst. in Berk.) P.D. Orton, Transaction of the British Mycological Society, 43: 178, 306. 1960.

Basionimo
Agaricus belliae Johnst. in Berk., Annals and Magazine of Natural History, I, 6: 356. 1841.

Sinonimi
Omphalia belliae (Johnst. in Berk.) P. Karst., Bidrag till Kännedon and Finlands Natur och Folk, 32: 139. 1879.
Mycena ploettneri P. Henn.,Verhandlungen des Botanischen Vereins für die Provinz Brandenburg, 40: XXX. 1898 [Maas Geesteranus, 1989 (4): 478].

Descrizione macroscopica
Cappello largo fino a 20 mm, emisferico, emisferico-allargato, da depresso ad ombelicato ed infundibuliforme, liscio, lucente, viscido, striato per trasparenza con strie scure o debolmente solcato, pellicola più o meno separabile; da grigio-bruno a bruno giallastro sporco, bruno-rosa poi bruno rossastro; margine crenulato, concolore o più chiaro. Lamelle 16-26 con lamellule ( 1 L = 1-2 lam. ), spaziate, larghe, arcuate, concave, abbastanza spesse, alcune un poco intervenose, molto decorrenti; bruno molto chiaro con o senza riflessi rosati nella zona dorsale, bianche o biancastre nella rimanente zona con orlo concolore. Carne bruno acquoso pallido, più scuro sotto la cuticola; priva di odore in alcuni casi, con odore gradevole in altri, sapore indistinto o leggermente amaro. Gambo 1-3 x -65 mm, uniforme, tendente ad allargarsi leggermente in basso, tenace, diritto, curvo, cavo, liscio, lucente, viscido, con pruina bianca; bianco o bianco acquoso in alto, poi bianco-bruno, bruno, bruno-giallo scuro, bruno-rosa, bruno rossastro scuro o nerastro in basso; base innestata, cosparsa di fibrille bianche o biancastre aderenti al substrato. Habitat: isolato o cespitoso, in piccoli gruppi su steli (Phragmites australis), nella parte dello stelo che si trova al di sopra della superficie dell’acqua.



Immagine di J.-J. Wuilbaut

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Descrizione microscopica
Spore (A) 5,5-7 x 11-13,5 µm, da ellissoidali a cilindracee, un poco faseoliformi, alcune con grossa guttula, amiloidi. Basidi (B) 9-12 x 36-55 µm, 4-sp., clavati. Cheilocistidi © 6-16 x 28-52 µm, cilindracei e fusiformi in forme irregolari, alcuni subglobosi, lisci, con mucrone o prolungamento apicale, oppure, alcuni, con grosse protuberanze; disposti sull’intero orlo lamellare. Pleurocistidi non osservati. Epicute formata da ife cilindracee (D), lisce, gialle in Melzer, gelatinizzate, larghe 2-9 µm; le superficiali con radi prolungamenti. Ife della trama del cappello cilindracee e cilindraceo-vescicolose, larghe fino a 40 µm; ife delle lamelle simili a quelle del cappello, larghe fino a 36 µm. Strato sottoimeniale formato da ife subglobose di forme isodiametriche, 2,5-4 x 2,5-6 µm. Ife del gambo cilindriche e metacromatiche (viola palido): interne larghe fino a 26 µm, pseudoamiloidi (vinoso, bruno rosso); esterne (E) larghe 1,5-5 µm, lisce,gialle in Melzer, gelatinizzate, terminano in elementi (F) subclavati e subcilindracei di forme irregolari, 6-14 x 35-65 µm, lisci o con grosse protuberanze. Ife delle trame del cappelo e delle lamelle pseudoamiloidi (vinoso bruno). Giunti a fibbia presenti.

Note
Mycena belliae è una specie con caratteri macro e microscopici molto evidenti: cappello da depresso ad ombelicato ed infundibuliforme, con pellicola più o meno asportabile; lamelle spaziate, arcuate, molto decorrenti; crescita singola ma principalmente cespitosa su steli di Phragmites e spore lunghe 9-15,5 (17) µm.
L’esemplare osservato mi è stato gentilmente inviato da Jean-Jacques Wuilbaut, che ringrazio per la cortesia, ed è probabilmente un semplare non ancora giunto a completa maturazione, poiché la lunghezza delle spore è di solo 11-13,5 µm, minore dalle misure effettuate da altri Autori: 11-14 µm (Orton, 1960, 43: 36); 10-14 (16) µm [Horak, 1963. 29 (3-4): 98]; 13,2-15,2 (17) µm [Maas Geestranus, 1980 (4): 408]; 10,5-14 µm (Cetto, 1989: 327) e 9-15,5 µm (Walleyn, Wuilbaut e Moreau, 2003: 36).
M. belliae è stata segnalata in numerose località dell’Europa del Nord; in Italia la sola segnalazione della quale si ha conoscenza è data da B. Cetto, 1989: 327.

Exsiccata
MCVE 1020. Leg. C. & J.-J. Wuilbaut, 31.10.2004. Berg (B).

Bibliografia
Jonhston G. in Berkeley M.J. 1841. Notices on British Fungi XLIII. Annals and Magazine of Natural History, I, 6: 356.
Lange J.E. - 1936: Flora Agaricina Danica, II: 60.
Maas Geesteranus R.A. - 1980: Studies in Mycenas 9-14. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 83 (4): 407-409.
Maas Geesteranus R.A. - 1989: Conspectus of the Mycenas of the Northern Hemisphere - 13. Sections Calamophilae and Calodontes. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 92 (4): 478-480.
Orton P.D. - 1960: New checklist of British Agarics and Boleti III. Notes on genera and species in the list. Transactions of the British Mycological Society, 43: 306.
Walleyn R., J.-J. Wuilbaut et P.-A. Moreau 2003. Premièr récolte de Mycena belliae en Belgique. Miscellanea Mycologica, n. 77.

G. Robich, 04.07.2005

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