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Urnula pouchetii Berthet & Riousset, Bull. mens. Soc. linn. Lyon 34: 253 (1965)
Basionimo: Urnula pouchetii Berthet & Riousset, Bull. mens. Soc. linn. Lyon 34: 253 (1965)
Sinonomi: Neournula pouchetii (Berthet & Riousset) Paden, Mycologia 64(2): 457 (1972)
Posizione sistematica: Sarcosomataceae, Pezizales, Pezizomycetidae, Pezizomycetes, Ascomycota, Fungi
Descrizione macro:
Ascomi all’inizio a forma di coppa, mai completamente appiattiti, larghi (10) 20-30 mm, margine da finemente seghettato a festonato, da sub stipitati a sinceramente stipitati.
Superficie imeniale liscia, nei giovani di colore bruno chiaro, più o meno scura a maturazione, infine nerastra, ricoerta da fine e densa forforosità bianca dovuta a sporulazione spontanea.
Superficie esterna da liscia a finemente vellutata e con fine pruina biancastra, leggermente venosa verso la parte bassa; colori di fondo grigio-brunastri più o meno accentuati a seconda dello stadio di maturazione, fortemente in scurenti in vecchiaia fino a divenire nerastri. Stipite cavo. Carne di consistenza molto tenace. Odore non spermatico.
Descrizione micro:
Spore (19,52) 20,99-24,4 (26,08) x (9,50) 10,19-11,54 (11,92) µm, In media 22,66 x 10,86 µm, Qm = 2,09 µm, Vol.m = 1404 µm³; da ellittiche a subcilindriche, mediamente; prive di guttule anche da immature.
Aschi 355-400 x 10-11,5 µm, a parete spessa, cilindrici, contenenti otto spore uniseriate, J-, opercolo eccentrico, base pleurorinca, spesso a diapason.
Parafisi: parafisi con Ø 4,6-7,7 µm, In media 6 µm, filiformi, settate, spesso biforcate nella parte mediana, terminali fino a 5-7 µm, ialine.
Imenio in media 400 µm.
Descrizione degli excipuli: in un esemplare della raccolta, in cui la sezione della carne misurava all’incirca 1120 µm, abbiamo riscontrato 4 strati così suddivisi: subimenio in media 50 µm, excipulum medullare superiore in media 200 µm, excipulum medullare inferiore in media 380 µm, excipulum ectale in media 90 µm.
1/ Subimenio spesso in media 50 µm, poco differenziato dall'excipulum sottostante, a textura intricata formato da ife appressate, con Ø medio 3-5 µm, leggermente incrostate e pigmentate di bruno.
2/ excipulum medullare superiore spesso in media 200 µm, a textura intricata formato da ife con Ø in media 3,5- 5 µm, frammiste a ife filamentose più o meno inflate con Ø fino a 10 µm, ialine.
3/ excipulum medullare inferiore spesso in media 380 µm, a textura globulosa, globuloso-angularis composto da cellule subisodiametriche disposte in pseudoparenchima con Ø medio 17,5- 32,5 µm, ialine o leggermente pigmentate di bruno.
4/ excipulum ectale spesso in media 90 µm, a textura globuloso-angularis formato da cellule subisodiametriche con Ø medio 12,5- 30,5 µm a parete spessa e fortemente pigmentate di bruno.
Peli ifoidi con Ø medio di 3-5,5 µm, ialini.
Osservazioni: lo studio si è basato, principalmente su esemplari freschi. Abbiamo così avuto modo di approfittare di una buona sporata spontanea e, di conseguenza, abbiamo avuto modo di poter osservare spore mature e nel loro pieno vigore vitale, siamo così stati in grado di osservare ed apprezzare la loro forma più costante che, nel nostro caso, non è stata quella cilindrica o sub cilindrica ma in grande maggioranza ellittica o sub ellittica.
Inoltre, nonostante all’apparenza, nella zona centrale le spore sembrino prive di ornamentazione, fochettando, abbiamo potuto osservare un’ornamentazione che, nella maggior parte dei casi, era ben distribuita su tutta la superficie.
Il fatto che, nella spora, si noti una zona centrale quasi ialina e poco ornamentata, potrebbe essere conseguenza di una rifrazione ottica o di altra causa …a me ignota.
Materiali e Metodi: i preparati microscopici sono stati osservati in Rosso Congo “per evidenziare e rilevare le misure di aschi e parafisi, H2O “per rilevare gli excipulum, gli eventuali pigmenti e le misure sporali; Blu Cotone Lattico “a freddo”, per rilevare l’ornamentazione sporale.
Le dimensioni sporali si basano su 100 misurazioni “da sporata” ; per le rimanenti tipologie cellulari si sono effettuate 20 misurazioni a tipologia. Le misurazioni sporali e di tutti gli elementi sono stati effettuati con il software Mycométre.
Dati relativi alla raccolta: N. scheda: 4086. Data di ritrovamento: 08/05/2009. Località: Pietracamela. Comune: Teramo. Coordinate geografiche: 42°31'22.97"N 13°33'12.21"E. Altezza slm: f. 3. Habitat: Abies alba, Picea abies, Larix decidua, Cedrus sp. Determinatore: Zugna M. Legit: de Ruvo B.
Bibliografia:
Breitenbach, J. & F. Kränzlin -1981- Champignons de Suisse. Tome 1. Les Ascomycètes. Lucerne.
Dennis, R.W.G. -1981- British Ascomycetes. Vaduz, 585 pp. + addenda and corrigenda (avec planches).
Dougoud R. 2002 - Contribution à la connaissance de qualques Discomycétes operculés rares ou méconnus. Fungi non Delineati, Pars XVIII - 2002
http://www.indexfung...Names/Names.asp
Le Gal, M.:1947- Recherches sur les ornementations sporales des Discomycètes operculés. Thèse. Ann. Sc. Nat. Bot. 11 (8) : 73-297.
Medardi G.: 2006 - A.M.B. Ascomiceti d’Italia p. 199.
Para R., Gottardi M. & R. Fontelna: 1999. AMB Rivista di Micologia. 1999 - v. 4 - p. 339.
foto de Ruvo
foto de Ruvo
