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Mycena borellae


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Posted 04 March 2010 - 21:41 PM

SOCIETA’ VENEZIANA di MICOLOGIA
ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA

scheda n. 1056
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Mycena borellae Robich, Rivista di Micologia, (3): 195. 2006


Etimologia: dedicata alla Dr.ssa Paola Borella (1973-2006), amica e botanica presso il Museo Civico di Storia Naturale di Venezia, recentemente scomparsa.

Descrizione macroscopica
Cappello largo 11 mm, conico-campanulato, un poco umbonato, lucente, glabrescente, lubrificato, striato per trasparenza con strie grigio scuro acquoso; grigio-scuro, grigio-bruno, grigio-fuligginoso al centro, pallidescente all’orlo.
Lamelle in numero di 19 con lamellule (1 L = 1 l), non fitte, poco larghe e poco ventricose, unite da venature, ascendenti, decorrenti per un dentino; bianco-grigie o grigie con orlo bianco.
Carne odore e sapore non accertati.
Gambo 1-2 x 45 mm, si restringe dal basso in alto, cavo, lucente, glabrescente, lubrificato, curvo, consistente, pruinoso in alto; acquoso, grigio acquoso, grigio-bruno acquoso, base insitizia, con piccoli peli bianchi.
Habitat: isolato su ramoscello (Picea) al suolo in decomposizione.

Clip.jpg

Descrizione microscopica
Spore (A) 4,5-5,5 x 6,5-9 µm, ellissoidali, con una o due grosse guttule e contenuto opaco, apicolo laterale, amiloidi. Basidi 7,5-8,5 x 20-26 µm, 4-sp., claviformi. Cheilocistidi (B) 9-20 x 21-50 µm, lisci, clavati, clavato-ingrossati, più o meno clavato-peduncolati, numerosi con piccolo mucrone, posizionati sull’intero orlo lamellare.
Pleurocistidi 11-20 x 34-55 µm, lisci, clavati, numerosi, simili ai cheilocistidi ma mediamente un poco più lunghi.
Epicute formata da ife cilindriformi © larghe 1,5-5 µm, gialle in Melzer, ramificate, unite da anastomosi, con contenuto bruno, diverticolate, con semplici, flessuose, ramificate escrescenze, 1-1,5 x 18 µm, ricoperte, queste ultime, da un sottile strato di materia gelatinosa. Ife della trama del cappello da subgloboso-vescicolose a cilindrico-vescicolose, larghe 20-60 µm; ife delle lamelle simili.
Strato sottoimeniale costituito da ife globoso-isodiametriche, larghe 2-5 µm.
Ife del gambo cilindriche: interne larghe fino a 34 µm, pseudoamiloidi (vinoso) e metacromatiche (viola); esterne larghe 1,5-3,5 µm, gialle in Melzer, non metacronatiche, con contenuto bruno, lisce o con distanziate protuberanze; terminano in elementi (D) poco ingrossati, irregolari, 6-10 x 30-60 µm, con escrescenze e protuberanze grossolane, larghe 2-7 µm, ricoperte da un sottile strato di materia gelatinosa. Ife delle trame del cappello e della lamella pseudoamiloidi (vinoso).
Giunti a fibbia presenti sulle ife superficiali dell’epicute, della trama del cappello e sulle ife esterne del gambo.

Clip_2.jpg

Note
Fra le specie della sez. Insignes con ife dell’epicute diverticolate e cheilocistidi con apice ottuso o largamente arrotondato è possibile fare il confronto di Mycena borellae con M. pseudoclavicularis A.H. Sm. (1947: 374) e M. roriduliformis (Murrill) Dennis.
M. pseudoclavicularis presenta un cappello solcato; lamelle in numero di 13-15; cheilocistidi e pleurocistidi larghi 6,5-10 µm, lisci o con grossolane escrescenze; caulocistidi larghi 4,5-6,5 µm, con escrescenze larghe 1-2,5 µm e luogo di crescita sotto “yellow pine” [Maas Geesteranus, 1989 (3): 348], “ponderosa pine” (A.H. Smith, 1947: 375), caratteri diversi da quelli di M. borellae.
M. roriduliformis si differenzia da M. borellae per il cappello isabellino, talvolta con centro brunastro scuro; lamelle in numero di 14-17, biancastro acquose, talvolta brunastre per l’età; spore molto piccole, 2,5-3 x 4,5-4,9 µm; cheilocistidi lisci o con grossolane escrescenze; assenza di pleurocistidi e per la crescita cespitosa su tronchi marcescenti al suolo.
Anche M. demissa Maas Geest. & de Meijer (1997: 85), raccolta in Brasile nella regione del Paraná, è una specie con ife dell’epicute diverticolate e cheilocistidi con apice ottuso o largamente arrotondato, ma si differenzia da M. borellae per il cappello con zona centrale più o meno depressa, largo fino a 20 mm; lamelle in numero di 23-26; gambo bruno scuro; spore molto piccole, 2,3-2,7 x 3,7-4,5 µm; cheilocistidi lunghi 23-38 µm; assenza di pleurocistidi; ife dell’epicute larghe 1-1,8 µm e per la crescita densamente gregaria o fascicolata su tronchi in decomposizione di dicotiledoni.

Exsiccata
MCVE 19564. Legit G. Robich, 23.09.1995. Piandelagotti (MO).

Bibliografia
Maas Geesteranus R.A. - 1989: Conspectus of the Mycenas of the Northern Hemisphere - 12. Sections Fuliginellae, Insignes, Ingratae, Euspeireae, and Caespitosae. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 92 (3): 331-365.
Maas Geesteranus R.A. & A.A.R. de Meijer - 1997: Mycenae paranaenses.
Smith A.H. - 1947: North American Species of Mycena.

G. Robich, 21.04.2007
SOCIETA' VENEZIANA di MICOLOGIA - ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA




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