Cheilymenia dennisii J. Moravec, Libri Botanici 21: 188 (2005)
Classificazione: Pyronemataceae, Pezizales, Pezizomycetidae, Pezizomycetes, Pezizomycotina, Ascomycota, Fungi
Quadro macroscopico della raccolta
Apotecio 2-4 mm, all’inizio subgloboso, poi discoide, infine piano, sessile, bordo finemente ciliato per la presenza di peli.
Imenoforo da piatto a leggermente concavo, liscio, di colore giallo-arancione.
Margine regolare, concolore all’imenio, ornato da peli poco pigmentati.
Superficie esterna concolore alla superficie imeniale, un po’ più chiara al margine, ornata da corti peli più o meno numerosi.
Carne acquosetta, di poco conto, arancio.
Quadro microscopico della raccolta
Spore (15,3) 17,2- 17,78 -21,3 (21,8) x (9,1) 10,0- 10,44 -11,5 (11,9) µm, Q. = (1,4) 1,5- 1,73 -1,9 (2,1), Vol. = (754) 968- 986 -1370 (1587) µm³, strettamente ellissoidi, uniseriate nell'asco, ialine, lisce in H2O, finemente asperulate in Blu Cotone Lattico a caldo.
Aschi 200-230 x 16-18 µm, ialini, ottasporici, cilindrici base leggermente ristretta, pleurorinchi, iodio negativi.
Parafisi cilindriche, di poco sovrastanti gli aschi, larghe 3,0-6,0 µm, con apici larghi 8-10 µm, fortemente interessate da fortulismo, sia negli apici che nei segmenti inferiori, il che può far superare i 30 µm, di diametro, settate, non forcate, con abbondante contenuto carotenoide, soprattutto all’apice.
Peli marginali 388- 456 -496 x 19- 21 -27 µm alla base, mediamente fitti, aguzzi e ritti, raramente leggermente ricurvi, 4-5 volte settati, con pareti spesse 1,5-5,0 µm, brunicci, in alcuni casi ialini, spesso con cellula basale semplice, molto spesso abortiva, in rari casi biforcata, mai multiforcata.
Peli laterali 115- 188- 270 x 12- 14 -20 µm, alla base, anch’essi non molto fitti.
Peli ifoidi cilindrici, ialini, sormontanti una cellula globosa, molto rari.
Excipulum medullare a textura intricata, composto da ife settate, cilindriche o inflate, spesse 5-15 µm, ialine, parallele alla superficie imeniale.
Excipulum ectale a textura globuloso-angularis, composto da cellule subglobose o poligonali, larghe 40-70 µm, con pareti leggermente inspessite.
Materiali e Metodi
Lo studio è stato compiuto su materiale fresco. I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O; il Blu Cotone lattico, sia a caldo che a freddo, per evidenziare l’ornamentazione delle spore.
Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, ottenute da sporata o prelevate da zone non imeniali, scartando spore ancora evidentemente immature e senza tenere conto di eventuali ornamentazioni che, nel caso, si sono misurate a parte, per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia. Le misure sottolineate si riferiscono alle medie. Per quanto riguarda la nomenclatura abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp e http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx .
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto macroscopiche sono state effettuate sia in habitat che in laboratorio. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con il corpo macchina di una fotocamera Reflex Canon EOS 50D, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità.
Le collezioni d’erbario sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Habitat e raccolte
N. scheda: 5049. Data di ritrovamento: 12/05/2013. Località: Pokljuka/Goreljek. Comune: Zg.Gorje (SLO). Coordinate geografiche: 46°20'07.51"N13°58'20.14"E. Altezza slm: 1258. Habitat: Su sterco bovino. Determinatore: Zugna M. Legit: Močnik Jože. Data inserimento in erbario: 17/05/2013
Osservazioni
Da rimarcare la notevole propensione al fortulismo delle parafisi anche nel setto apicale.
La Sezione Pseudoscutelliniae Moravec, Serie Pseudoscutelliniae, raggruppa specie con caratteristiche macro e micro morfologiche simili; basate principalmente sull’ornamentazione sporale, la struttura dell’excipulum, la lunghezza, struttura e densità dei peli.
All’interno della suddetta si collocano C. dennisii ed un ristretto numero di specie, delle quali, diamo una sommaria descrizione delle principali e più salienti caratteristiche differenziali:
C. liskae J. Moravec, R. Fellner & Landa; possiede peli 90-240 (300) x 10-30 µm, radi e dispersi, spesso con apice ialino e base radicante bi-triforcata, in rari casi semplice.
C. rubra (Roum.) Boud.; presenta il margine dell’apotecio brunastro, ben differenziato dalla superficie imeniale, peli 80-320 (450) x 12-28 (30) µm, molto fitti e fortemente pigmentati.
C. rubra var. erubescens J. Moravec; si differenzia dalla var. rubra solo per il colore.
C. cadaverina (Velen.) Svrček; possiede peli 80-270 (340) x 15-24 (29) µm, densamente aggregati, habitat particolare (esclusivo?).
C. fraudans (P. Karst.) Boud.; possiede peli 50-200 x 15-19 µm, radi e dispersi; spore subglobose o largamente ellissoidi.
C. humarioides (Rehm) Gamundí; possiede peli 80-300 x 8-27 µm, radi e dispersi, spore grandi.
C. pseudohumarioides Dissing, J. Moravec & Sivertsen; possiede peli 90-300 (400) x 11-25 µm, radi e dispersi.
Bibliografia
Doveri F. - 2007. Fungi fimicoli Italici: Guida al riconoscimento dei Basidiomiceti e degli Ascomiceti che vivono su materia fecale. A.M.B., Fondazione Centro studi micologici, 1104 pagine.
Index Fungorum: http://www.indexfung...Names/Names.asp
Moravec J. 2005. Libri Botanici Vol. 21. A World Monograph of the genus Cheilymenia . (Discomycetes, Pezizales, Pyronemataceae). IHW-Verlag 2005.