Bruno, non ho idea di come sarà la stagione autunnale da queste parti.
Per il momento posso dirti che sono due mesi che raccolgono senza sosta: porcini, gialletti ovoli, russole ed ogni altro ben di dio. Una roba mai vista, da non crederci, in pratica non c'è stata pausa estiva e si è passati dalle specie primaverili a quelle estivo-autunnali, tra l’altro spuntate con largo anticipo, senza stop nei due soliti mesi "luglio-agosto", mesi di pausa estiva che molte volte si prolungano anche fino a settembre, spesso mettendo in crisi il periodo delle mostre micologiche.
In pianura, dopo una produzione incredibile di specie estivo-autunnali, siamo a fine produzione “per quanto riguarda porcini e ovoli” e non c’è più traccia di altri funghi se non pochi rimasugli in qualche bosco ombroso e umido. Funghi da studio non c’è traccia alcuna.
A 1000 metri, nel faggio, pochissima roba, in abete qualcosa di più, non ho investigato altri Habitat.
A 1200 metri oltre a produrre ancora porcini, iniziano a fruttificare cortinari e altre specie, le ramarie sono già passate, insomma a questa quota è un piacere andare a funghi per studio in quanto i manti muscosi sono pieni di piccola e grande roba da fotografare. Mancano un poco le russole, non ne ho viste più di alcune.
Per quanto riguarda quest’autunno, non saprei che dirti, le ipotesi che si possono fare sono molteplici, e le domande sorgono dubbiose; ci saranno i funghi dopo queste produzioni extra stagionali?
I miceli, dopo tante fruttificazioni prolungate nel tempo, saranno stressati o produrranno ulteriormente basidiomi anche in stagione autunnale, così come li hanno prodotti nella stagione estiva? Oppure, questi andranno in quiescenza e ce ne saranno altri a produrre?
Aspettiamo e vediamo.