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[Ennio]

Cari amici,

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[Ennio]

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[brunoceppo]

Ciao Ennio,

 

indubbiamente difficile, credo, comunque, che Lepiota possa starci, mi viene in mente anche la possibilità che sia una L.aspera completamente dilavata dalle squame e con anello perduto.
 

Ciao

[Ennio]

ciao Bruno,

grazie del tuo parere, anch'io tra le varie ipotesi prese in considerazione avevo pensato a esemplari che forse all'origine avevano delle squame irte, poi dilavate dalla tanta recente pioggia,

speriamo che Antonio e Marinetto ci illuminino (magari senza pagare i caffè), ehh!

un salutone,

Ennio.

PS: tagliando milanese tutto ok.

[enrico ponzi]

ciao a tutti

qualche anno fa ho pubblicato un articolo sul Bollettino del Centro Micologico Friulano su una Lepiota raccolta in provincia di Parma: Lepiota andegavensis Mornand che ricorda molto gli esemplari di Ennio (le immagini potete vederle su Internet, digitando Lepiota andegavensis-immagini- sono le prime due immagini). Lepiota andegavensis è comunque una stenospora quindi un esame microscopico toglierebbe qualche dubbio

 

ciao

Enrico

[Ennio]

ciao Enrico,

sembra che noi due abbiamo un filo conduttore in comune per le specie rare o particolari, ehh!.

Anni fa esattamente nel lontano novembre 1994 ti scrissi una lettera per avere un parere in merito a una mia "presunta" raccolta di Hypsizygus tessulatus che tu avevi pubblicato su RDM AMB n. 3 del 1993 e che mi confermasti.

Ora quest'altra Lepiota (per me sconosciuta) che grazie alla tua segnalazione  ho potuto prenderne atto sia su internet che su Micologia 2000 (Zecchni & Migliozzi).

Da quanto ho letto e visto, credo che almeno macroscopicamente la mia raccolta possa senz'altro essere L. andegavensis, per la conferma microscopica, manderò un campione al bravo Marinetto in quanto ora non posso usare il microscopio.

Grazie ancora una volta per il tuo cortese interessamento,

un saluto bionico,

Ennio.

[enrico ponzi]

ciao Enrico,

sembra che noi due abbiamo un filo conduttore in comune per le specie rare o particolari, ehh!.

Anni fa esattamente nel lontano novembre 1994 ti scrissi una lettera per avere un parere in merito a una mia "presunta" raccolta di Hypsizygus tessulatus che tu avevi pubblicato su RDM AMB n. 3 del 1993 e che mi confermasti.

Ora quest'altra Lepiota (per me sconosciuta) che grazie alla tua segnalazione  ho potuto prenderne atto sia su internet che su Micologia 2000 (Zecchni & Migliozzi).

Da quanto ho letto e visto, credo che almeno macroscopicamente la mia raccolta possa senz'altro essere L. andegavensis, per la conferma microscopica, manderò un campione al bravo Marinetto in quanto ora non posso usare il microscopio.

Grazie ancora una volta per il tuo cortese interessamento,

un saluto bionico,

Ennio.

 

ciao Ennio

avevo dimenticato la nostra corrispondenza su "tessulatus", spero che anche stavolta si possa confermare questo interessante ritrovamento; mi fa piacere che il tagliando milanese sia andato bene, continua così

ciao

Enrico

[marinetto]

Lepiota, oppure Leucoagaricus sp., chissà.

Vedremo in seguito ;-)

[Ennio]

Lepiota, oppure Leucoagaricus sp., chissà.

Vedremo in seguito ;-)

appena passato il w-k ti spedisco l'exiccata, così potrai dargli una occhiata,

Ennio.

[Ennio]

ciao Enrico,

sembra che noi due abbiamo un filo conduttore in comune per le specie rare o particolari, ehh!.

Anni fa esattamente nel lontano novembre 1994 ti scrissi una lettera per avere un parere in merito a una mia "presunta" raccolta di Hypsizygus tessulatus che tu avevi pubblicato su RDM AMB n. 3 del 1993 e che mi confermasti.

Ora quest'altra Lepiota (per me sconosciuta) che grazie alla tua segnalazione  ho potuto prenderne atto sia su internet che su Micologia 2000 (Zecchni & Migliozzi).

Da quanto ho letto e visto, credo che almeno macroscopicamente la mia raccolta possa senz'altro essere L. andegavensis, per la conferma microscopica, manderò un campione al bravo Marinetto in quanto ora non posso usare il microscopio.

Grazie ancora una volta per il tuo cortese interessamento,

un saluto bionico,

Ennio.

PS: mi ero dimenticato: l'unico particolare non citato da nessuno è quello delle lamelle che si macchiano di brunastro sul filo, sarà che erano esemplari vecchi e imbibiti d'acqua ?.

[raffy]

Ciao Ennio,

 

indubbiamente difficile, credo, comunque, che Lepiota possa starci, mi viene in mente anche la possibilità che sia una L.aspera completamente dilavata dalle squame e con anello perduto.
 

Ciao

Adesso gli tolgo qualche altra "cosettina" e confermo l'ipotesi di Bruno.

L. aspera

Ciao Raffy 

[brunoceppo]

Caro Raffy,

 

credo che l'amico Enrico abbia dato un'ottima indicazione che io nemmeno conoscevo, ti ringrazio per la fiducia e può essere anche che abbiamo ragione

 

ciao

[Ennio]

Ciao Ennio,

 

indubbiamente difficile, credo, comunque, che Lepiota possa starci, mi viene in mente anche la possibilità che sia una L.aspera completamente dilavata dalle squame e con anello perduto.
 

Ciao

Adesso gli tolgo qualche altra "cosettina" e confermo l'ipotesi di Bruno.

L. aspera

Ciao Raffy 

 

 

Ciao Ennio,

 

indubbiamente difficile, credo, comunque, che Lepiota possa starci, mi viene in mente anche la possibilità che sia una L.aspera completamente dilavata dalle squame e con anello perduto.
 

Ciao

Adesso gli tolgo qualche altra "cosettina" e confermo l'ipotesi di Bruno.

L. aspera

Ciao Raffy 

ciao Raffy,

questa volta credo che le squame non c'entrino affatto, ho approfondito la ricerca e penso che la segnalazione di Enrico sia quella giusta, cmq aspetteremo il responso micro di Marinetto per vedere se le spore sono "speronate",

ciao ciao,

Ennio.

PS: allego una mia raccolta di Echinoderma asperum per confronto.

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[Ennio]

Lepiota, oppure Leucoagaricus sp., chissà.

Vedremo in seguito ;-)

appena passato il w-k ti spedisco l'exiccata, così potrai dargli una occhiata,

Ennio.

 

il campione sta viaggiando da Macerata a Muggia,

a risentirci,

Ennio.

[raffy]

 

appena passato il w-k ti spedisco l'exiccata, così potrai dargli una occhiata,

Lepiota, oppure Leucoagaricus sp., chissà.

Vedremo in seguito ;-)

Ennio.

 

il campione sta viaggiando da Macerata a Muggia,

a risentirci,

Ennio.

Caro Ennio ,ti ringrazio per la spiegazione e la foto da te postata.Conscio della tua  e del Sign. Enrico  conoscenza micologica dovrei abbassare la guardia e arrendermi.Ma il motivo che mi trattiene in "vita" è questo: quel spogliarello di Bruno mi "attizza" ciao ciao,Raffy(Leucoagaricus sp permettendo)

[antonio]

Ciao Ennio,

al CSN AMB di Piombino l'abbiamo trovata e credo che sia proprio lei.

Lepiota andegavensis.

[marinetto]

La forma delle spore corrisponde.

 

 

Fortemente destrinoidi

[Ennio]

grazie Marinetto,

che vuol dire avere dei buoni amici, ehh!

Ennio.

[marinetto]

obligado hombre