Jump to content


Photo

Russula faustiana


  • This topic is locked This topic is locked
3 replies to this topic

#1 marinetto

marinetto

    Utente Avanzato

  • Admin
  • PipPipPip
  • 31,407 posts

Posted 02 December 2017 - 18:28 PM

Russula faustiana Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 9 (1992)

 

Sinonimi: Russula faustiana Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 9 (1992) f. faustiana
                   Russula faustiana f. quercicola Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 16 (1992)

Sistematica: Russulaceae, Russulales, Incertae sedis, Agaricomycetes, Agaricomycotina, Basidiomycota, Fungi

 

Diagnosi originale

Species media, pileo firmo, (35) 45-85 (120) mm lato, e convexo expanso, demum depresso, margine obtusa, vix sulcata, cute secernibili, subvelutina, colore pallido, dilute ochraceo, praesertim griseo avellaneo, raro brunneolo subvirescente, plus minusve rubiginoso maculato vel striato. Lamellis obtusis, postice adnatis, plus minusve confertis, fragilibus, pallide cremeis, acie interdum punctis rubiginosis variegata. Stipite (25)-30-70 x 9-22 mm, superne dilatato, deorsum attenuato, pruinato, dein tenuiter rugoso, e albo saepe partim rubiginoso maculato. Carne firma, albidula, subimmutabili, odore vix ullo, sapore dulci sive in lamellis paulum acri, cum Gaiaco mediocriter caerulescente. Sporis in cumulo cremeis, circum IIc in Cod. Romagnesii, obovoideis, 6,4-8 x 5,4-6,2 µm, cristatis, e zebratis partim interdum vix subreticulatis, verrucis usque 0,65 µm latis. Basidiis tetrasporis, 45-55 (63) x (8) 9,5-11,5 µm. Cystidiis (50) 60-80 (94) x (8) 10-13 µm. Epicute pilis amplissimis, obtusis, loculis brevibus, (5) 8-10 (12) µm latis, cum dermatocystidiis saepe brevissimis, 7-10-12 µm latis. Habitatione in fagetis calcareis, ubi frequentissima. Holotypus "Colle Bertone" (Interamnae provinciae), 9-7-86 lectus, in herb. IB conservatur, nº 91/74.

 

Quadro macroscopico della raccolta

Pileo diametro 60-70 mm, disteso con depressione più o meno accentuata al disco, margine ottuso, leggermente scanalato. Cuticola da liscia e finemente vellutata. Tendenzialmente di colore chiaro, leggermente soffusa di beige più o meno carico “nocciola uniforme nell’exsiccatum”.

Lamelle adnate, ventricose, mediamente fitte (L.120), intercalate da rare lamellule, con l’età piuttosto spaziate, moderatamente spesse, spesso bifide all’inserzione, fragili, inizialmente biancastre con lieve riflesso carnicino, poi crema; filo lamellare intero, concolore.            

Stipite 50 x 20 mm, tarchiato, cilindrico, base di uguale spessore o appena leggermente allargata; pruinoso in alto, finemente ruguloso; di colore bianco, appena macchiato ocra verso la base; pieno, con corteccia leggermente spessa.

Carne dura e compatta, quindi fragile, tendenzialmente di colore bianco. Odore non verificato. Sapore dolce “da exsiccatum”.

Reazioni macrochimiche: FeSo4 = rosa arancio debole. Guaiaco = lentamente verde. Reazioni microchimiche: non effettuate. Sporata non ottenuta.

     

Quadro microscopico della raccolta

Spore (6,40) 6,86 - 7,60 - 8,54 (10,18) x (5,15) 5,48 - 6,03 - 6,56 (7,47) µm, Q. = (1,14) 1,2 - 1,27 - 1,35 (1,41); Vol. = (91) 112 - 117 - 193,5 (296) µm³; da obovoidi a subellissoidi in proiezione laterale, da subellittiche a subglobose in proiezione frontale, verrucose, brevemente crestate, ornate da basse verruche libere, altre volte riunite in brevi corte a formare un accenno di reticolo a maglie aperte; plaga ilare o appena amiloide. Verruche alte 0,47- 0,52- 0,88 µm.

Basidi 43,2 - 49,0 - 51,7 x 8,6 - 10,3 - 11,2 µm, Q.m. = 4,7, Vol.m = 2584 µm³, clavati, tetrasporici.

Cheilocistidi 62,6 - 86,4 - 93,2 x 9,6 - 10,5 -12,5 µm, (esclusa l’appendice apicale), abbastanza numerosi, fusiformi, in alcuni casi con corta appendice apicale lunga fino a 3 µm. Pleurocistidi altrettanto numerosi, simili ai cheilocistidi per forme e misure.

Pileipellis composta da peli pluriarticolati, formata da una serie di cellule di cui quella basale spessa (8,2) 9,7 -12,8 - 14,1 (17,2) µm, e da terminali piuttosto corti con apice alle volte ristretto, altre allargato o fusiforme, finanche, in alcuni casi subulato.

Pileocistidi (4,5) 7,0 - 8,5 - 11,4 (14,6) µm, unicellulari, da corti a mediamente lunghi, clavati, fusiformi, o subcilindrici.

 

Osservazioni

All’interno delle Griseinae l’entità più prossima è R. pseudoaeruginea f. galochroa. La caratteristica microscopica principale che la separa da R. faustiana è la struttura dei peli della pileipellis con articolo basale spesso (4,7) 5,5-8,0 (8,9) µm, ed in parte per quello terminale, frequentemente subulato, per le spore crestato-subreticolate e per la sporata crema = IIId del Codice di Romagnesi. Macroscopicamente possiede una cuticola pileica chiara, bianco crema tendente ai toni verdognoli o grigio-verdastri.

 Nella sua Monografia (Sarnari 1998) l’Autore differenzia R. faustiana per possedere una pileipellis parimenti conformata ma con articolo basale più voluminoso (5) 8-12 (15) µm, ed articolo terminale raramente subulato, inoltre, per i pileocistidi più larghi 7-10-12 µm. Macroscopicamente per possedere una cuticola pileica chiara, bianco crema con toni beige, tendenti all’ocraceo con l’età.

 

Materiali e Metodi                                                                                                                                      

Lo studio è stato compiuto su materiale secco reidratato con KOH 2%, i preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O, ove necessario si è adoperato Rosso Congo ammoniacale per meglio evidenziare le differenti tipologie cellulari. Il reagente di Melzer è stato utilizzato per l’accertamento dell’amiloidia dell’ornamentazione delle spore. Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr.

Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, per le rimanenti strutture si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia. Le misure sottolineate si riferiscono alle medie. La terminologia riguardante la tipologia delle caratteristiche macro e microscopiche fa riferimento a (Sarnari 1998). Per quanto riguarda la nomenclatura aggiornata e gli Autori delle specie, nella maggior parte dei casi, si è fatto riferimento a Index Fungorum http://www.indexfungorum.org/ e http://www.mycobank.org. Le foto dei soggetti sono state eseguite in habitat con l’ausilio di una fotocamera Reflex Nikon Df. Le foto concernenti la microscopia sono state eseguite con l’ausilio di una fotocamera Reflex EOS 50D, posto sul terzo occhio di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa con regolatore d'intensità.

Le collezioni sono depositate presso l'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.

 

Dati relativi alla raccolta

N. scheda: 7367. Data di ritrovamento: 16/07/2017. Località: Prati di Tivo. Comune: Rocca Santa Maria. Coordinate geografiche: 339; III; TERAMO. Altezza s.l.m.: f. 5. Habitat: bosco di Fagus sylvatica. Legit: de Ruvo Bruno. Det.: Zugna Marino Data inserimento in erbario: 02/12/2017.

 

Bibliografia consultata

BON M. (1988) - Clé monographique des russules d’Europe, Doc. myc Tome XVIII - N° 70-71.

CETTO, B. (1989-1993) - I funghi dal vero, I-VII. Saturnia, Trento.

Cesalena Z. (1991) – Il genere Russula. Gruppo Micologico Bresadola - Vigevano

COURTECUISSE, R. & DUHEM, B. (1994) - Champignos de France et d'Europe. Lousanne.

Galli R. (1996) - Le russule Ed EN – EDINATURA.

Kränzlin F., 2005- Champignons de Suisse. Tome 6. Russulaceae. Luzern, 340 pp.

Romagnesi H. (1967) - Les Russules d’Europe et d’Afrique de Nord. Bordas, Paris.

SARNARI M. (1993) – Russule nuove dell’Italia centrale e Mediterranea. 18° contributo. Le sottosezioni Griseinae e Ilicinae nell’Italia centrale. Micologia e Vegetazione Mediterranea. Vol. VIII – n° 1, pp. 15-66. (1993)

Sarnari M. (1998) - Monografia illustrata del Genere Russula in Europa, Tomo primo.

Sarnari M. (2005) - Monografia illustrata del Genere Russula in Europa, Tomo secondo.

 

Bibliografia citata

Sarnari M. (1998) - Monografia illustrata del Genere Russula in Europa, Tomo primo.

Dal Web

http://www.indexfung...Names/Names.asp

http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx

http://www2.muse.it/russulales-news/

http://www.ambmuggia...ea-f-galochroa/

 

 

Photo by: Bruno de Ruvo

 

Russula faustiana0001.jpg

 

 

Russula faustiana0002.jpg

 

 

Russula faustiana0003.jpg

 

 

Russula faustiana0004.jpg

 

 


Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso

#2 marinetto

marinetto

    Utente Avanzato

  • Admin
  • PipPipPip
  • 31,407 posts

Posted 02 December 2017 - 18:33 PM

Russula faustiana Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 9 (1992)

In foto: pileipellis

 

 

Russula faustiana0006.JPG

 

Russula faustiana0007.jpg

 

Russula faustiana0009.jpg

 

Russula faustiana0010.jpg

 

Russula faustiana0012.jpg

 

Russula faustiana0013.jpg

 

 

 


Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso

#3 marinetto

marinetto

    Utente Avanzato

  • Admin
  • PipPipPip
  • 31,407 posts

Posted 02 December 2017 - 18:34 PM

Russula faustiana Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 9 (1992)

In foto: elementi imeniali

 

 

Russula faustiana0021.jpg

 

Russula faustiana0022.jpg

 

Russula faustiana0023.jpg

 

Russula faustiana0024.jpg

 


Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso

#4 marinetto

marinetto

    Utente Avanzato

  • Admin
  • PipPipPip
  • 31,407 posts

Posted 02 December 2017 - 18:35 PM

Russula faustiana Sarnari, Boll. Assoc. Micol. Ecol. Romana 8(no. 25): 9 (1992)

In foto: spore

 

 

Russula faustiana0025.JPG

 

Russula faustiana0026.JPG

 

 

Russula faustiana0027.JPG

 

Russula faustiana0028.JPG

 

 

Russula faustiana0029.JPG

 

 

Russula faustiana0030.JPG

 

 

Russula faustiana0045.JPG

 

Russula faustiana0046.JPG


Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso




0 user(s) are reading this topic

0 members, 0 guests, 0 anonymous users