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Helvella leporina


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10 risposte a questa discussione

#1 marinetto

marinetto

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Inviato 01 febbraio 2003 - 16:54

Helvella leporina (Batsch 1783: Fr. 1822) Franchi, Lami & Marchetti comb. nov.

Sinonimi: Helvella auricula Schaeff., Icon. Fung. (1762), Tab. 156
Winnella auricula(Schaeff.) Boudier (Con. Mc. PG. 184 PL. 250).
Otidea atrofusca Beck., Flora von Herstein S.A. (1885).
Otidea negletta Maas, Grevillea,(1894), pg.65
Otidea auricula (Schaff.) Rehm. 1883.
Wynnea atrofusca (Bech.) Svrcek.
Peziza auricula
Bresadola, 1881.

DESCRIZIONE MACROSCOPICA
Ascoma: (2,5) - 3 - 4,5 - (5,5) x (0,5) - 1 - 2 2,5 cm, di forma auricolare, il giovane immaturo si presenta di forma fusoide (gnocco-sardo), via via più aperto alla sommità, sino a raggiungere la tipica forma auriforme a maturità. Apotecio sessile nel esemplare immaturo, poi con un piccolo pseudo piede, solcato longitudinalmente, di colore bianco alutaceo negli esemplari freschi, avorio, giallo-ocra negli esemplari siccitosi.
Imenio: bruno-dattero, tendente al viola scuro, bruno - nerastro alla sommità, con toni violacei al centro, schiarenti gradualmente scendendo verso la base, sino a diventare ocra, poi giallastro, ed infine biancastro.
Faccia esterna concolore, ma con toni più chiari.
Carne: tenace, molto elastica, gialla esternamente, biancastra al centro, bruno dattero internamente. Odore spermatico molto pronunciato.
Habitat: tra muschio, ai bordi del torrente Pieltinis presso il lago di Barcis, in bosco di conifere. N.B: gli esemplari erano probabilmente quasi tutti siccitosi, cosi` che si evidenziava il colore giallo-ocra. Nei due esemplari più freschi, uno giovane e ancora racchiuso a mo’ di orecchio di lepre, l’altro maturo e tutto aperto, si notava al posto del colore giallo-ocra, un colore beige chiaro, alutaceo, e un po’ ceroso.

CARATTERI MICROSCOPICI
a Aschi: 350 - 400 x 15 - 20 um, cilindrici, appena clavati, ottosporici (spore uniseriate), iodio-negativi, a parete non spessa: 2 um, alla sommità, 1 um, nelle pareti. a1) base dell’asco.
b Parafisi: diritte, di 1 -2 um, superiori agli aschi, con evidente pigmento intracellulare, di colore giallo-ocra, nei tratti apicali, di aspetto piuttosto filiforme, con apice un po’ più ingrossato, del diametro di 4 - 7 um, più’ settate nel tratto inferiore, che in quello apicale.
c Spore: (18) - 20 - 23 - (25) x (11) - 12 - (13) um, ellittiche, ialine, con grossa guttula oleosa centrale, ed altre più’ piccole ai margini di questa.
d Excipulum ectale: di struttura imeniforme, composta da una textura angularis, si presenta con delle cellule clavato-allungate misuranti 40 - 50 x 10 - 15 um, a cui seguono da due a quattro cellule più corte, più o meno cilindriche, concatenate e terminanti in un tessuto di ife prosenchimatico a textura intricata di cui è composto l’Excipulum medullare.

Osservazioni:
Osservando macroscopicamente gli ascomi in causa, ci si accorge subito di essere dinanzi a qualcosa che all’apparenza non crea grossi dubbi di determinazione, per l’appunto dato l’aspetto leporino, si opta per il genere Otidea. Sennonché accingendosi alla verifica microscopica delle parafisi (a bastone di cardinale), e delle spore (biguttulate), si pensa di aver preso una grossa gaffe notando “parafisi diritte e spore monoguttulate” assolutamente, un Ascoma con questi caratteri esiste ed e’ la poco nota “almeno a noi” Winnella auricula (Schaeff.) Boudier sinonimizzata con Otidea auricula (Schff.) Rehm.
A mio avviso, i caratteri microscopici sono sufficientemente differenti, da poter distinguere il “nuovo” genere Winnella Boudier, da Otidea Fuckel; ma le vicissitudini di questi due taxa sono controverse.
Il genere viene creato da Boudier 1885.
Tipificazione: genere Winnella, Boud. Bull. Mic. France 1: 102 - 1885 Specie tipo (da descrizione originale) Peziza auricula Bresadola. *1
Tassonomicamente, da molti autori Winnella viene subordinata a Otidea e posta con questa ultima nella tribù’ Pezizee Boudier (1907). Nello stesso genere la includono anche (Bresadola 1881, Rehm 1883, Seaver 1928, Snyder 1938 Kanousr 1949). Boudier nel 1907 ha evidenziato le similitudini dei caratteri microscopici di Winnella che si avvicinano più’ a Helvella che a Otidea, usando la forma del ascoma come carattere primario a separato i taxa superiori dei discomiceti operculati, di fatto Winnella e più’ correlata ad Helvella che non a Otidea. *1
Misure microscopiche in letteratura.: aschi: 350/450x18/22um. parafisi: 7m. spore: 23/25 x 14/15 Boudieer 18/26 x 13/17 um. Heim.

NOTA:: in seguito all'articolo pubblicato sulla Rivista di Micologia dell'A.M.B. - Franchi, Lami, Marchetti: Helvella leporina , nome corretto per Helvella silvicola, R. di M. 1999 n° 1: pag.: 63-72.
Viene proposta una nuova combinazione: Helvella leporina (Batsch 1783: Fr. 1822) Franchi, Lami & Marchetti comb. nov.
In accordo con la tesi presentata dagli Autori di cui sopra, accettiamo il nuovo Taxon e modifichiamo la scheda come segue; Helvella leporina (Batsch 1783: Fr. 1822) Franchi, Lami & Marchetti comb. nov. già: I]Helvella auricula [/I]Schaeff., Icon. Fung. (1762), Tab. 156

Dati relativi alla raccolta: N. scheda: 155. Data di ritrovamento: 20/06/1993. Località: sauris di sopra. Comune: Udine (ud). Coordinate geografiche: 031 3 ampezz. Altezza slm: 1600. Habitat: Tra il muschio ai bordi di un ruscello. Determinatore: Zugna M.. Legit: Tegon S.

Bibliografia:
L. J. Grelet: les discomycetes de Fr. Rèèdition 1979 pg. 51.
Rivista di Micologia A.M.B. 1987 anno xxx n. 5-6
Guida alla determinazione dei generi dei funghi, pag. 128. Bruno Cetto: I funghi dal vero, vol. I, pag. 365.
Enrico Bizio: erb. micol. del Museo di Storia Naturale di VENEZIA, Societa’ Veneziana di Micologia, scheda n. 034.
*1 FINN-EGIL ECKBLAD: The fam. and gen. of the Pezizales, p. 92-93.
Franchi, Lami, Marchetti: Helvella leporina, nome corretto per Helvella silvicola, R. di M. 1999 n° 1: pag.: 63-72.

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#2 marinetto

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Inviato 01 febbraio 2003 - 16:55

Helvella leporina (Batsch 1783: Fr. 1822) Franchi, Lami & Marchetti comb. nov.

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#3 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 14:36

Helvella leporina (Batsch 1783: Fr. 1822) Franchi, Lami & Marchetti comb. nov.
N. scheda: 1645
Data di ritrovamento: 22/06/2003
Località: PASSO DEL PURA MALGA TINTINA Comune: AMPEZZO CARNICO (UD)
Coordinate geografiche: 031331
Altezza slm: 1500
Habitat: ai bordi di sentiero boschivo in faggeta coniferata
Determinatore: Zugna M.
Legit: Picinin A.
foto 1
la microscopia che segue, si riferisce alla raccolta di cui sopra

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#4 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 14:40

una sezione radiale che ci mostra la palizzata imeniale a destra e le differenti texture "strati della carne"

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#5 propolis

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Inviato 26 giugno 2003 - 14:47

Questa bella specie è un classico caso di "mimetismo" fungino: aspetto macro da Otidea, ma micro da Helvella. Quale è la verità?
La risposta è nella citologia e nel DNA; questo taxon ha infatti spore tetranucleate come in tutte le elvelle e l'analisi delle sequenze rDNA lo posizionano all'interno di Helvella.
Il genere Helvella contiene quindi specie con ascomi di varia forma, pezizoide (ex Paxina, Acetabularia...), elvelloide, otideoide, colonnata.........esistono anche specie extraeuropee ad ascoma quasi chiso e semiipogeo

#6 propolis

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Inviato 26 giugno 2003 - 14:48

Il genere Wynnella, istituito per la diversa forma degli ascomi, non ha quindi ragione di essere utilizzato

#7 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 15:15

un particolare dell'excipulum ectale a cellule globuloso angularis e delle cellule terminali di forma clavata

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#8 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 15:22

un ingrandimento dell'excipulum medullare a struttura intricata

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#9 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 15:25

il subimenio, evidenziato in questo fotogtamma, mostra una struttura intricata di ife cilindrico-settate ad articoli brevi

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#10 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 15:28

imenio con in primo piano asco con spore con grossa guttula centrale e in secondo piano, parafisi filiformi diritte

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#11 marinetto

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Inviato 26 giugno 2003 - 15:29

base dell'asco

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