e sono anche spergiuro
Ma non è colpa mia "in parte", non tutta almeno.
ora mi spiego, prima di erbarizzare il tutto sotto il nome di Chaetomium bostrychodes, ho voluto controllare anche quest'ultimissima raccolta "due esemplari", fatta sempre sul medesimo materiale di coltura "stessa cacca di capriolo", ebbene, al microscopio mi si è prtesentata una textura differente.
Quindi, significherebbe che questa è un'altra specie è più precisamente, dovrebbe trattarsi di Chaetomium robustum, specie con peridio di due strutture, prismatica nel tratto superiore "verso l'ostiolo", angularis nel tratto inferiore "basale", anche le spore, apparentemente sono diverse, più piccole 5.5 x 4.5 µm, circa, in ogni caso sotto 6 µm.
Ma il tutto mi puzza alquanto, se queste due specie crescono assieme, è un bel casino a differenziarle, anche se, macroscopicamente "si fa per dire", si potrebbero riconoscere benissimo.
Chiedo a Francesco se ciò che ipotizzo può essere, oppure "ne dubito" è un'estremo della specie iniziale?
Intanto aggiungo un paio di foto del peridio, nel caso mi si confermi C. robustum, apriamo un altro 3d.