7 risposte a questa discussione

[renato]

Il più striminzito dei miei campioni abruzzesi. Su un rametto di faggio a terra tre piccoli plasmodiocarpi..

Foto N°1

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[renato]

ed un unico sporocarpo, ben sotto il millimetro.

Foto N°2

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[renato]

Vista dall’alto con luce un po’ differente (.. la mia macchina fa il bianco come vuole lei).

Foto N°3

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[renato]

Tornate a guardare la Foto N°1 a sinistra, vedete che il peridio in un punto sembra doppio ? Probabilmente lo strato esterno sarà formato da cristalli di ossalato.

Foto N°4 (cornice marrone alta 100 μm)

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[renato]

Il peridio all'interno è molto chiaro, quasi ialino, e presenta a volte un disegno pettinato molto particolare

Foto N°5

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[renato]

Il capillizio è sostanzialmente regolare con terminazioni relativamente corte, spesso inclinate rispetto all’asse.

Foto N°6

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[renato]

Spore punteggiate da 11 μm con un emisfero più scuro dell’altro in modo abbastanza evidente

Foto N°7 (cornice verde a 50x50 μm)

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[renato]

Limitandomi all’Ing , essenzialmente per le piccole dimensioni e la regolarità del capillizio (una contorta poco “contorta”), arrivo a T. contorta var. incospicua, c’è però il problema che la mia raccolta è nivicola. Vedo su nivicol che Trichia sordida (nivicola) è sinonimizzata con T. contorta engadinensis , ma i punti di contatto sembrano finire qua.
Che si tratti di una varietà di contorta mi sembra comunque abbastanza probabile: date un occhiata a questo mio vecchio topic ,soprattutto alle Foto 1,4 e 5.

Foto N°8

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Messaggio modificato da renato, 31 maggio 2005 - 11:12