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[renato]

Questo è un mio campione del 2003, con i mixo eravamo tutti alle prime armi (Franco è fuori concorso), anche per quanto riguarda i mezzi tecnici per fotografarli, e così,con il consenso generale, Marino l’aveva proposto come Badhamia utricularis. Adesso che possiamo vederci almeno un po’ più chiaro lo ripropongo, questa volta però come Badhamia melanospora alias B.gracilis.

Foto N°1

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[renato]

Le Badhamie sono molto fragili , ma qualche sporangio è rimasto ancora abbastanza integro.

Foto N °2

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[renato]

Si notano le spore che in massa sono assolutamente nere (in utricularis sono brune anche se molto scure) e gli stipiti quasi sempre ben eretti e spesso visibilmente ritorti.

Foto N°3

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[renato]

Il capillizio è meno slanciato che in utricularis e forma maglie di dimensioni minori. Si nota anche che, contrariamente ad utricularis, il calcare sul peridio è piuttosto consistente.

Foto N°4

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[renato]

Particolare delle incrostazioni sul peridio.

Foto N°5 (cornice marrone alta 100 mm)

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[renato]

Frammento di capillizio (non ho rifatto la microscopia che è quello che è)

Foto N°6 (cornice rossa a 200x200 mm)

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[renato]

Spore con decorazione molto evidente e con la presenza di righe più scure che a volte formano un’abbozzo di reticolo.

Foto N°7 (cornice verde a 50x50 mm)

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