Entoloma saundersii
Iniziato da
gianpiero
, apr 01 2006 16:59
11 risposte a questa discussione
#1
Inviato 01 aprile 2006 - 16:59
Odore netto di farina, ma variabile da stazione a stazione per intensità,
anche odore di Polyporus squamosus, in certi casi più o meno acidulo.
anche odore di Polyporus squamosus, in certi casi più o meno acidulo.
Gianpiero Lui - Monfalcone
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#2
Inviato 01 aprile 2006 - 17:03
Ritrovamento in zona planiziale, su terreno di bonifica, con specie arboree molto varie
tra le quali olmo, pioppo, acero e coltivazioni speriementali di alberi da frutto.
In un primo momento li ho trovati sotto nocciolo, poi erano invece un po' dappertutto
tra le quali olmo, pioppo, acero e coltivazioni speriementali di alberi da frutto.
In un primo momento li ho trovati sotto nocciolo, poi erano invece un po' dappertutto
Gianpiero Lui - Monfalcone
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#4
Inviato 04 aprile 2006 - 12:11
dopo aver studiato la raccolta, i dubbi, invece che dissiparsi sono "se possibile", aumentati al punto che mi sono fatto un'opinione personale che potrebbe essere apparentemente in contrasto con quanto esporrò, ma che "d'altra parte", per quanto da me osservato, potrebbe anche essere plausibile.
In breve; le spore si sono dimostrate con misure molto varie e paradossalmente contrastanti sia con E. sepium "le massime", che con E. saundersii "le minime", a ciò, ho cercato di dare una spiegazione con il fatto che ho ritrovato da diversi a molti basidi bisporici e anche pochi monosporici.
Volendo pensare come specie ipotizzata E. saundersii, ho riscontrato misure che potrebbero rientrare nella media anche se, questa, si adatta ad una media tendente alle misure inferiori, con sforamenti solo nel caso di poche spore, evidentemente, superiori di misura anche a quanto riportato in bibliografia, ma è con molte probabilità dovuto al fatto della presenza di basidi bi e monosporici.
Quello che non quadra con E. saundersii e si adatta molto di più a E. sepium è il profilo sporale, infatti, come vedremo nelle foto, le spore hanno sia un profilo rotondeggiante, tipico di ambedue le specie, che un profilo asimmetrico, il che va appannaggio di E. sepium.
Da qui il mio piccolo ragionamento sulla misura sporale anomala nonostante si possa trattare di Entoloma sepium.
Ho infatti notato delle spore parzialmente mature, ancora posizionate sugli sterigmi di basidi bisporici, che avevano misure già superiori a 10 µm.
Queste osservazioni, sommate alle caratteristiche macroscopiche dei basidiomi "che potrebbero evocare sì E. saundersii", ma anche E. sepium, specie nella pileipellis, la crescita in luoghi dove c'è la presenza di biancospino, il viraggio molto lento della carne alla tintura di guaiaco "verde dopo 30 min.", mi portano a prendere in considerazione l'ipotesi di Entoloma sepium come Taxon più prossimo alla raccolta in questione.
Per quanto riguarda l'odore, purtroppo i basidiomi avevano già raggiunto una maturazione molto avanzata, al punto che l'unico odore che si poteva individuare "anche a distanza", era quello di funghi marci.
basidi bisporici
In breve; le spore si sono dimostrate con misure molto varie e paradossalmente contrastanti sia con E. sepium "le massime", che con E. saundersii "le minime", a ciò, ho cercato di dare una spiegazione con il fatto che ho ritrovato da diversi a molti basidi bisporici e anche pochi monosporici.
Volendo pensare come specie ipotizzata E. saundersii, ho riscontrato misure che potrebbero rientrare nella media anche se, questa, si adatta ad una media tendente alle misure inferiori, con sforamenti solo nel caso di poche spore, evidentemente, superiori di misura anche a quanto riportato in bibliografia, ma è con molte probabilità dovuto al fatto della presenza di basidi bi e monosporici.
Quello che non quadra con E. saundersii e si adatta molto di più a E. sepium è il profilo sporale, infatti, come vedremo nelle foto, le spore hanno sia un profilo rotondeggiante, tipico di ambedue le specie, che un profilo asimmetrico, il che va appannaggio di E. sepium.
Da qui il mio piccolo ragionamento sulla misura sporale anomala nonostante si possa trattare di Entoloma sepium.
Ho infatti notato delle spore parzialmente mature, ancora posizionate sugli sterigmi di basidi bisporici, che avevano misure già superiori a 10 µm.
Queste osservazioni, sommate alle caratteristiche macroscopiche dei basidiomi "che potrebbero evocare sì E. saundersii", ma anche E. sepium, specie nella pileipellis, la crescita in luoghi dove c'è la presenza di biancospino, il viraggio molto lento della carne alla tintura di guaiaco "verde dopo 30 min.", mi portano a prendere in considerazione l'ipotesi di Entoloma sepium come Taxon più prossimo alla raccolta in questione.
Per quanto riguarda l'odore, purtroppo i basidiomi avevano già raggiunto una maturazione molto avanzata, al punto che l'unico odore che si poteva individuare "anche a distanza", era quello di funghi marci.
basidi bisporici
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
#12
Inviato 05 aprile 2006 - 19:30
In patica, il mio pensiero potrebbe calzare; basidi bi e monosporici = spore più grandi e, visto che il profilo si addice più a sepium che a saundersii la scelta cadrebbe sul primo. Come in effetti è stato.
C'è da fare ancora una considerazione a favore di sepium, essa riguarda ancora la dimensione delle spore.
Se si dovesse considerare la raccolta come saundersii bisporici, allora, accettando il ragionamento di cui sopra, le spore dovrebbero essere di misura superiore a quelle riscontrate.
Tutto questo sembrerebbe scontato, ma in Micologia non sempre lo è anzi il più delle volte è proprio l'opposto.
Non avendo, io, trovato riscontri bibliografici a tal proposito e non sapendo fino a qanto possono arrivare le spore delle due specie in caso di basidi bisporici, mi sono attenuto a quanto riscontrato e ne ho solo sottolineato la particolarità.
Bisogna anche considerare il fatto che chi ha visto i funghi dal vivo si era espresso per dei saundersii, ma, come spesso succede, il dubbio era poi sorto e si era rafforzato con lo studio della microscopia.
Comunque, a te e agli amici che hanno visto il thread, che cosa sembra di vedere nelle foto di piero? sepium o saundersii???
C'è da fare ancora una considerazione a favore di sepium, essa riguarda ancora la dimensione delle spore.
Se si dovesse considerare la raccolta come saundersii bisporici, allora, accettando il ragionamento di cui sopra, le spore dovrebbero essere di misura superiore a quelle riscontrate.
Tutto questo sembrerebbe scontato, ma in Micologia non sempre lo è anzi il più delle volte è proprio l'opposto.
Non avendo, io, trovato riscontri bibliografici a tal proposito e non sapendo fino a qanto possono arrivare le spore delle due specie in caso di basidi bisporici, mi sono attenuto a quanto riscontrato e ne ho solo sottolineato la particolarità.
Bisogna anche considerare il fatto che chi ha visto i funghi dal vivo si era espresso per dei saundersii, ma, come spesso succede, il dubbio era poi sorto e si era rafforzato con lo studio della microscopia.
Comunque, a te e agli amici che hanno visto il thread, che cosa sembra di vedere nelle foto di piero? sepium o saundersii???
Marino Zugna
A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso
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