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Tricholoma luridum


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#1 raffy

raffy

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Inviato 23 ottobre 2006 - 18:54

A proposito, ti risulta una specie "se non rara", per lo meno non comune?

Trcholoma luridum ( Shaeffer1761: Fries 1821) Quélet 1872
Descrizione ed alcune precisazione di un fungo non comune

Cappello 6-12 (15 ) cm, da convesso a regolarmente espanso, più o meno lobato ondulato a lungo ricurvo, revoluto in vecchiaia, spesso fissile. Cuticola separabile per circa la metà del gambo, setosa, bruno rossastra, con fibrille innate di colore grigio olivastro scuro,sovente grigio argenteo nel disco .
Lamelle : Ottuse in avanti intramezzate da lamellule di varia lunghezza ; uncinate ed erose sul filo ; di altezza ineguale, fissili, con qualche venatura trasversale; all’inizio grigio ardesia scuro, poi grigio genere con filo più scuro sul quale è presente qualche macchia brunastra.
Gambo: 1,5-3 cm, slanciato, pieno nei giovani esemplari , poi fistoloso , tendenzialmente cilindrico , a volte svasato in alto con base ricurva, squamuloso al centro e punteggiato nella parte superiore , di colore bianco giallastro con la base liscia, biancastra, che al tocco si macchia di ocra rossastro.
Carne: compatta, grigiastra via via sempre più pallida verso la base del gambo, dove si può trovare qualche macchia bruno ruggine , giallina nello strato sottocuticolare, soprattutto al centro.
Odore: Di farina – cocomero al taglio; piuttosto di muffa negli esemplari intatti, anche l’indomani della raccolta.
Sapore:Più o meno farinoso e conforme all’odore.
Spore : 8-10 x 5,8 – 7,2 micron. Nel genere Tricholoma sono fra le più grandi .
Epicutis: Formato da un tricodermio di ife fascicolate, cilindriche, con terminazione fortemente ottusa ; larghe ( 4 ) 6- 10 micron .alcune tra le più strette mostrano una parete finemente punteggiata.
Habitat: Raccolto in più occasioni in località Valico dell’Inversaturo nel comune di Amatrice ( RI ) su arenaria. Gregario sotto faggio, a circa 1600 mt.sul livello del mare .
Specie assai rara, nell’ambito del genere è la specie che ha le spore più grandi. Le lamelle , grigio ardesia scuro in esemplari giovani, schiariscono con la maturazione dei carpofori. A prima vista potrebbe essere confuso con T. arvernense Bon; il quale, però se ne differenzia bene per la colorazione delle lamelle bianco tenue o leggermente crema, tuttalpiù con qualche riflesso giallo verso il bordo, colorazione nettamente dfferente da quella grigio ardesia scuro fino a grigio cenere di T. luridum . Netta è la differenza quanto alla grandezza delle spore , quelle di T. luridum sono quasi di dimensioni doppie.
Indirizzo dell’Autore ; P D., Via Malmati, 29 – 05100 Terni.
Ciao raffy




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