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[MSN-VE]

SOCIETA’ VENEZIANA di MICOLOGIA
ERBARIO MICOLOGICO DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE DI VENEZIA

EX. 1000
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Mycenella margaritifera (Maire in Kühner) Maas Geest., Proceedings of the Koninklijke Nederlandse Akademie van Wetenschappen, (Ser. C) 84 (4): 436. 1981
Basionimo Mycena margaritifera Maire, Le Genre Mycena: 601, 687. 1938

Descrizione macroscopica
Cappello 1-3 mm, emisferico con margine incurvato, quasi piano, pruinoso, bianco.
Lamelle in numero di 5-7 in esemplari maturi, pliciformi, arcuato-decorrenti, bianche.
Carne insignificante; odore e sapore non accertati.
Gambo 0,2-0,3 x 1-2 mm, uniforme, curvo, più o meno centrale, pruinoso, bianco, innestato.
Habitat: gregario in numerosi esemplari su corteccia muschiosa di Taxus baccata.

Immagine di A. Gennari

Descrizione microscopica
Spore (A) 7-10 x 7-11 µm, globose, subglobose, apicolo conico, molto pronunciato, lungo 3-6 µm, con o senza guttule, non amiloidi.
Basidi (B) 9-11 x 27-34 µm, 4-sp., clavati.
Cheilocistidi © 3-6 (7,5) x 17-44 µm, subcilindrici, flessuosi, con parete spessa, capitulo largo 3-6 µm.
Pleurocistidi non osservati.
Ife dell’epicute (D) larghe 2-5 µm, gialle in Melzer, cilindracee, lisce; terminano in elementi (E) subcilindrici, larghi 3-6 µm, perpendicolari, simili ai cheilocistidi ma con escrescenze, danno alla superficie del cappello un aspetto imeniforme.
Ife della trama delle lamelle cilindracee, larghe 1,5-4 µm. Strato sottoimeniale formato da ife globose e cilindriche, 2-3 x 2-6 µm.
Ife del gambo cilindracee, gialle in Melzer e metacromatiche (viola rossastro): interne larghe fino ad 11 µm; esterne larghe 1,5-3 µm, lisce o con scarse escrescenze, con parete sottile oppure spessa, terminano in elementi (F) cilindracei, 4-6 (7,5) x 25-45 µm, con parete spessa, simili ai cheilocistidi, per la maggior parte lisci, non comuni con escrescenze, ragruppati in ciuffi.


Note
Mycenella margaritifera si riconosce facilmente da altre entità europee del Genere Mycenella per le misure veramente piccole del carpoforo, alto solo 1-2 mm, e per la crescita su cortecce di piante viventi (Cupressus sempervirens, Juniperus phoenicea, J. oxycedrus, Taxus baccata, Thuja occidentalis).
Mycenella salicina (Velen.) Singer è un’altra specie europea con spore globose e subglobose, lisce, che si differenzia da M. margaritifera per le misure più grandi del carpoforo e la crescita su terreno o ceppaie in decomposizione. Microscopicamente si differenzia per le spore più piccole, (4,5) 5-6,5 (7) x (4,5) 5-7 (7,5); cheilocistidi fusiformi, lunghi 36-75 µm; presenza di pleurocistidi simili ai cheilocistidi; caulocistidi flessuosi, lunghi 45-85 µm e per i pileocistidi lisci, flessuosi, con parete sottile.

Exsiccata MCVE 1000. Leg. A. Gennari, 25.11.2003. Monte Scopetone (AR).

Bibliografia:
KÜHNER R. - 1938: Le Genre Mycena : 601, 687.
LONATI G. - 1999: Funghi rari o poco conosciuti. Mycena Quercus-ilicis e Mycena margaritifera. Micologia e Vegetazione Mediterranea, 14 (2): 91-96.
MALENÇON G. & R. BERTAULT - 1975: Flore des Champignons Supérieurs du Maroc. II: 276-278.
MAAS GEESTERANUS R.A. - 1981: Studies in Mycenas 28-34. Proc. K. Ned. Akad. Wet. (Ser. C) 84 (4): 436-437.
MORENO G. & J.L. MANJON - 1979: Mycena margaritifera Maire dans le centre de l’Europe. Nouvelle escpece pour l’Europe. Documents Mycologiques, X (37-38) : 85-87.

G. Robich, 22.02.2005