Scutellinia subhirtella Svrček, Česká Mykol. 25(2): 85 (1971)
Quadro macroscopico della raccolta
Apotecio Ø 1-5 mm, sessile, discoide, piano, occasionalmente convesso.
Margine regolare o leggermente lobato, ricoperto da peli aguzzi, bruno-nerastri, molto fitti.
Imenoforo liscio, di colore arancione brillante.
Superficie esterna concolore all'imenio o leggermente più chiara, ricoperta, anch'essa di peli bruni e appuntiti, simili nella forma ma di misura alquanto più corta rispetto a quelli disposti sul bordo.
Carne scarsa, poco pigmentata.
Quadro microscopico della raccolta
Spore (senza ornamentazione) (15,78) 16,22-17,94 (19,53) x (9,48) 9,83-10,98 (11,75) µm, in media 17,05 x 10,39 µm, Q. = (1,51) 1,55-1,74 (1,84), Q.m. = 1,64, Vol. = (782) 827-1099 (1299) µm³, Vol.m. = 967 µm³, ellittiche, monoseriate nell'asco, ornamentazione evidente se osservata a forti ingrandimenti (1000 X), formata da basse verruche, alte ≤ 0,5 µm, osservate in H2O le spore si dimostrano ialine, con una grossa guttula e altri minori, o pseudo reticolate.
Aschi: 176-210 x 10,5-13 µm, in media 190 x 16 µm, cilindrici, contenenti otto spore uniseriate, con base ristretta, pleurorinchi.
Parafisi filiformi, larghe 2,5- 4 µm, settate, non forcate e con apice clavato, largo 6-10 µm, ialine a contenuto rifrangente giallo-arancio.
Peli marginali (201) 345-894 (1111) x (24) 26-39 (48) µm, in media 514 x 32 µm, per lo più aguzzi, in raramente con apice ottuso, in alcuni casi poco settati, in maggioranza con 10-15 o più (fino a 20 volte) settati, parete spessa 4,6-7,5 µm, base semplice o biforcata, più raramente triforcata, pigmentati di bruno, all'apice si sono notati parecchi peli ialini e corti sia non settati che plurisettati.
Peli della superficie esterna lunghi (85) 108-289 (326) x 13-23,5 µm, in media 173 x 18 µm, simili a quelli del bordo con meno setti e parete di ugual spessore, base semplice o biforcata, molto raramente triforcata.
Subimenio formato da cellule subisodiametriche con diametro 8,5- 15,5 x 6,5- 11 µm, Q.m. = 1,43; Vol.m. = 531 µm³.
Excipulum medullare a textura intricata, formata da ife con diametro di 10-16 µm.
Excipulum ectale formato da cellule subcilindriche o subclavate con articolo terminale misurante 35-90 x 14-31 µm, Q.m. = 2,92; Vol.m. = 17229 µm³, leggermente pigmentate di bruno, pareti non incrostate.
Osservazioni
S. subhirtella si fa riconoscere per i peli marginali che di rado superano 800 µm di lunghezza, spesso frammisti con dei peli subialini di piccola taglia, peli laterali di poco differenziati, le spore piuttosto corte con ornamentazione poco evidente. Essa trova posto nella sezione Legalia, serie Sublaevisporae (Svr.) T. Schum. comb. nov., assieme ad altre quattro specie le quali possono essere separate, non senza qualche difficoltà, per caratteri microscopici differenti di seguito riassunti.
S. ahmadii, possiede radi peli che non superano 150 µm di lunghezza.
S. heterosculpturata, possiede peli che arrivano a 500 µm (Matočec et alt.1995) fino a 800 µm per (Schumacher T., 1990), e spore con grossi tubercoli alti 1-2 x 2,5 µm, di larghezza (Schumacher T., 1990).
S. kerguelensis ha peli che solitamente si fermano a 500 µm, eccezionalmente, possono arrivare a 800 µm, inoltre, possiede spore più grandi e molto larghe le quali, in media, misurano 24 x 14,8 µm, ma spesso arrivano a 29,2 x 22,7 µm (Matočec et alt.1995).
S. nigrohirtula, possiede peli marginali 150-420 µm (Schumacher T., 1990), non differenziati dai peli laterali, inoltre, possiede spore più grandi, in media 24 x 14,5 µm, ornamentate da basse verruche.
Materiali e Metodi
Lo studio è stato compiuto su materiale secco; quest'ultimo, reidratato in acqua.
I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O; ove necessario, si è adoperato Rosso Congo Ammoniacale 2% per meglio evidenziare le differenti tipologie cellulari. Il reagente di Melzer è stato utilizzato per l'accertamento dell'amiloidia di aschi e spore, il Blu Cotone lattico, a caldo, per evidenziare la loro eventuale ornamentazione.
Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 50 unità, prelevate da zone non imeniali, scartando spore ancora evidentemente immature e senza tenere conto di eventuali ornamentazioni che, nel caso, si sono misurate a parte, per le rimanenti tipologie cellulari si sono compiute un minimo di venti misure a tipologia.
Per quanto riguarda la nomenclatura abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp e http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx .
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto macroscopiche sono state effettuate in habitat e/o, se necessario, in studio, con l'ausilio di una fotocamera Reflex EOS 50D + obiettivo Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con il corpo macchina della medesima fotocamera, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità.
Le collezioni d'erbario sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Dati riguardanti la raccolta: N. scheda: 4568. Data di ritrovamento: 12/08/2010. Località: Prati di Tivo - Zona Camping. Comune: TERAMO. Coordinate geografiche: 42°30'17.98"N 13°34'12.89"E. Altezza s.l.m.: 1525. Habitat: Su ceppaia di Faggio marcescente. Determinatore: Zugna M. Legit: de Ruvo B.
Bibliografia
Index Fungorum: http://www.indexfung...Names/Names.asp
Matočec N., Antonič O. & D. Mvroš - 1995: The Genus Scutellinia (Pezizales, Ascomycotina) un Croatia: Prelyminar Part. Nat. Croat. Vol. 4 N°1, 1-58, 1995, Zagreb.
Schumacher T., 1990. The genus Scutellinia (Pyronemataceae). Opera botanica 10
Photo by: Bruno de Ruvo
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