Scutellinia torrentis (Rehm) T. Schumach., Op. bot. 101: 97 (1990)
Basionimo: Lachnea torrentis Rehm, Annls mycol. 5(3): 212 (1907)
Posizione sistematica: Pyronemataceae, Pezizales, Pezizomycetidae, Pezizomycetes, Pezizomycotina, Ascomycota, Fungi.
Quadro macroscopico della raccolta
Apotecio 2-5 (7) mm di diametro, sessile, discoide, piano, occasionalmente convesso.
Margine regolare o leggermente lobato, ricoperto da corti peli più o meno aguzzi, bruno-nerastri, molto fitti, frammisti ai quali possono intravvedersi, raramente, alcuni di misura leggermente superiore.
Superficie esterna concolore all'imenio, cosparsa, anch'essa, da peli bruni e aguzzi, simili a quelli disposti al margine.
Imenoforo liscio, di colore rosso-arancione, brillante.
Carne scarsa, pigmentata di arancione.
Quadro microscopico della raccolta
Spore (17,0) 18,1-19,9 (20,4) x (8,9) 9,4-10,6 (11,2) µm, in media 18,9 x 10,0 µm, Q. = (1,6) 1,7-1,9 (2,1), Q.m. = 1,89, Vol. = 863-1156 µm³ , Vol.m. = 1002 µm³, da ellissoidi a largamente ellittiche, uniseriate nell'asco, ialine, con all'interno piccole gocce lipidiche, parete spessa in H2O. In Blu Lattico a caldo, l'ornamentazione è formata da basse verruche, parzialmente coalescenti, singole o riunite a formare corte creste.
Inoltre, sotto l'azione del Blu Cotone Lattico a caldo, abbiamo notato che l'ectosporio si stacca, completamente, rimanendo ad avvolgere lassamente la spora come una sorta di membrana.
Aschi 236-269 x 11-16 µm, in media 254 x 13 µm, Q.m. = 19, Vol.m. = 23970 µm³, ialini, ottasporici, cilindrici e con base ristretta, pleurorinchi.
Parafisi cilindriche, larghe 3-5 µm, settate, non forcate, apici clavati, larghi 7,5-10 µm, con abbondante contenuto carotenoide, ialine in basso.
Peli del margine e della superficie esterna "100 misure", poco differenziati (105) 157-374 (424) x (10) 14-22 (27) µm, in media 262 x 18 µm, parete spessa fino a 7 µm, 1-3 volte settati, da diritti a ricurvi, con base semplice o biforcata, più raramente triforcata, fortemente pigmentati di bruno, in rari casi si sono notati dei peli cruciformi. Spesso il margine e composto da corti peli, pigmentati di bruno e con apice aguzzo frammisti a peli ifoidi subialini, con apice ottuso o clavato e privi si setti o al massimo mono settati.
Subimenio formato da cellule subisodiametriche.
Excipulum medullare a textura intricata, composta da ife con diametro di 5-7 µm.
Excipulum ectale composto da cellule subglobose, clavate 25-70 x 15-20 µm.
Osservazioni S. torrentis possiede peli corti, solitamente non oltre 400 µm di lunghezza, nel nostro caso, su 100 misure effettuate, solo in tre casi abbiamo misurato dei peli che superavano, di poco, tale limite, inoltre, abbiamo osservato una tipologia di peli marginali abbastanza singolare, tali peli, che potremmo definire di natura ifoide, hanno una forma clavata non possiedono setti e sono subialini.
Un carattere importante, per circoscrivere la specie, riguarda e il singolare comportamento delle spore sottoposte al trattamento in blu lattico a caldo, manifestano il netto distacco della membrana sporale "ectosporio", il quale rimane come una nuvola ad avvolgere la spora. Abbiamo voluto misurare anche una cinquantina di spore dopo la colorazione con Blu lattico a caldo le quali, contrariamente a quanto ci aspettavamo, non hanno dimostrato rigonfiamenti anomali. Spore "50 misure in blu lattico" (15,2) 16,3-18,3 (18,8) x (7,8) 8,2-9,4 (9,9) µm, in media 17,2 x 8,9 µm, Q. = (1,7) 1,7-2,0 (2,1), Q.m. = 1,93, Vol. = 597-842 µm³ , Vol.m. = 734 µm³.
Per somma di caratteri, macro e microscopici, sopra riportati, S. torrentis, si inserisce nel Sottogenere Legalia, Sezione Minutae, Serie Minutae, all'interno della quale, assieme ad essa, trovano posto altre sei specie, delle quali, di seguito, andremo a dare una descrizione sommaria delle principali caratteristiche distintive.
S. minutella Svrček & J. Moravec 1969, possiede spore 12,8-16,2 x 6,8-9,2 µm.
S. doelloi (Speg.) Cash 1972, possiede spore fusiformi 27-36 x 12-16 µm, peli marginali poco appariscenti e flessuosi, meno lunghi di 300 µm
S. mirabilis Dissing & Sivertsen 1983, possiede spore da strettamente ellissoidali a fusiformi, 23,5-28 x 11,5-15 µm, peli diritti, panciuti, da 200 a 1100 µm.
S. superba (Velen.) Le Gal 1964, possiede spore largamente ellissoidali, 19-24 x 11-15 µm, peli 150-450 µm di lunghezza, curvati nel terzo superiore.
S. crucipila (Cooke & W. Phillips) J. Moravec 1984, possiede spore leggermente appuntite, a parete esterna rugosa, formanti degli apicoli ai poli nel blu cotone a caldo, apotecio coi peli superficiali stellati.
S. macrospora (Svrček) Le Gal 1964, possiede spore fusiformi, 25,1-31,4 x 11,8-13,8 µm.
Materiali e Metodi Lo studio è stato compiuto su materiale secco, reidratato in H2O. I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O; ove necessario si è adoperato Rosso Congo Ammoniacale 6% per meglio evidenziare le differenti tipologie cellulari; il Blu Cotone lattico, a caldo, per rilevare ornamentazione sporale. Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, senza tenere conto di eventuali ornamentazioni che, nel caso, si sono misurate a parte, per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia. Per quanto riguarda la nomenclatura abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp e http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx . Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con l'ausilio di una fotocamera Reflex EOS 50D, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità. Le collezioni d'erbario sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Dati riguardanti la raccolta N. scheda: 4715. Data di ritrovamento: 09/09/2011. Località: Ronco Gial - Statale 52 Carnica (Km 69). Comune: Lorenzago di Cadore (BL). Coordinate geografiche: 46°27'52.69"N 12°28'45.49"E. Altezza s.l.m.: 1050. Habitat: in faggeta coniferata, su terra nuda. Legit: Daniela Alzani, Roberto Cerello, Severino Massariolo, Giovanni Robich, Marino Zugna. Det. Zugna M. Data inserimento in erbario: 17/09/2011
Bibliografia
AscoFrance www.ascofrance.com
Index Fungorum: http://www.indexfung...Names/Names.asp
Matočec N., Antonič O. & D. Mvroš - 1995: The Genus Scutellinia (Pezizales, Ascomycotina) un Croatia: Prelyminar Part. Nat. Croat. Vol. 4 N°1, 1-58, 1995, Zagreb.
MycoBank http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx
Schumacher, 1990. The genus Scutellinia (Pyronemataceae). Opera botanica 10
Photo by: Roberto Cerello
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