Sowerbyella rhenana (Fuckel) J. Moravec, Mycol. helv. 2(1): 96 (1986)
Basionimo: Aleuria rhenana Fuckel, Jb. nassau. Ver. Naturk. 23-24: 325, tab. 5, fig. 1 (1870) [1869-70]
Sinonimi: Aleuria rhenana Fuckel, Jb. nassau. Ver. Naturk. 23-24: 325, tab. 5, fig. 1 (1870) [1869-70]
Peziza rhenana (Fuckel) Boud., (1907)
Sarcoscypha rhenana (Fuckel) Sacc., Syll. fung. (Abellini) 8: 157 (1889)
Sistematica: Pyronemataceae, Pezizales, Pezizomycetidae, Pezizomycetes, Pezizomycotina, Ascomycota, Fungi
Descrizione macroscopica della raccolta
Ascomi radicanti, all'inizio a forma di piccole coppette, quasi mai completamente distesi, turbinati, scarsamente lobati, mai con accenno otideoide, con diametro fino a 30 mm, con stipite lungo come il diametro del disco o di più.
Superficie imeniale liscia, allo stadio giovanile di colore giallo-arancio molto intensa, persistente anche negli esemplari in avanzato stadio di maturazione.
Superficie esterna forforosa, colori di fondo bianco-giallastra o giallo-aranciata, margine concolore all'imenio. Bordo intero, finemente frastagliato.
Piede radicante, lungo all'incirca come la coppa o poco oltre, concolore alla superficie esterna o più chiaro (biancastro), ricoperto da un feltro bianco che, in alcuni casi, risale il piede fino a ¼ della coppa.
Carne di colore biancastro, ocracea nella porzione esterna, poco acquosetta, di consistenza elastica, punta con uno spillo non secernente alcun siero, sapore non rilevante.
Odore leggero, non spermatico.
Descrizione microscopica della raccolta
Spore (15,9) 17,8-21,6 (23,5) x (8,2) 9,4-11,3 (11,7)µm, In media 19,68 x 10,42µm, Q (1,5) 1,6-2,1 (2,2), Q.m. = 1,90 µm, Vol. = (638) 844-1380 (1513) µm³, Vol.m = 1128 µm³; ellissoidi, con una grossa guttula centrale, ben evidente in H2O. In Blu-Cotone-Lattico a caldo evidenziano delle lunghe creste alte 1,0-3,5 µm "soprattutto ai poli", a formare un reticolo a maglie chiuse, o più raramente con qualche maglia aperta, esosporio spesso scollato ai poli. Con il Melzer le ornamentazioni assumono una colorazione verdastra.
Aschi (265) 267-348 (353) x (13) 14-16 (17) µm, in media 308 x 15 µm, Vol.m = 37428 µm³; opercolati, contenenti otto spore uniseriate, J- all'apice, cilindrici, base pleurorinca o doppia.
Parafisi larghe 2,0-3,5 µm, cilindriche, settate, volentieri ramificate in basso, porzione terminale spesso ricurva "a pastorale", con apice inspessito fino a 4,5-6,5 µm, ma anche diritta e con apice di uguale spessore, ialine o con granulazione interna giallastra, leggermente congofile, appena inverdenti in Melzer.
Subimenio spesso 30-50 µm, a textura intricata formato da ife aggrovigliate, con diametro 3-6 µm, poco differenziato dall'excipulum sottostante.
Descrizione degli excipuli
In un esemplare della raccolta, in cui la sezione della carne misurava all'incirca 1300 µm, abbiamo riscontrato 2 strati spessi in media: excipulum medullare, in media 500 µm, excipulum ectale, in media 300 µm.
Imenio in media 310 µm.
Subimenio in media 40 µm
1/ excipulum medullare spesso 500-600 µm, a textura intricata, formato da ife con diametro (3) 5-8 (9) µm, settate, ialine, a parete sottile, disposte perpendicolarmente all'imenio.
2/ excipulum ectale spesso 250-350 µm, a textura angularis composto da cellule subglobose, misuranti (16) 17-38 (40) x (13) 14-25 (29) µm, disposte parallelamente all'imenio, ialine o pigmentate di brunastro.
Presenti scarsi peli ifoidi, aventi per diametro 7-9 µm, poco flessuosi, ialini, poco settati.
Osservazioni
Si tratta di una specie di piccola taglia dai colori sgargianti ed a crescita, spesso, cespitosa.
Macroscopicamente, il colore giallo-arancio ed il piede radicato la caratterizzano ma non bastano certamente a separarla dalle altre specie consimili. Per avere la certezza di una corretta determinazione ci vengono in aiuto le peculiarità microscopiche che la specie possiede, in quanto, gli aschi più lunghi, le spore, la loro misura e l'ornamentazione la separano abbastanza agevolmente dalle specie viciniore.
Le specie che, in qualche modo, potrebbero creare confusione sono:
S. reguisii var. reguisii (Quél.) J. Moravec 1985 "specie Europea", con disco giallo-oliva; spore ornamentate da un reticolo irregolare e in gran parte incompleto.
S. reguisii var. venustula (Rifai) Häffner 1993 "specie Australiana", con disco arancio e microscopia simile alla precedente.
S. densireticulata J. Moravec 1985, con disco giallo brillante; spore ornamentate da un denso reticolo molto incompleto, irregolare e con maglie più strette, creste alte 0,5 µm, (1,5 μm ai poli); spore non oltre 20 μm.
Materiali e Metodi
Lo studio è stato compiuto su materiale fresco e su exsiccatum. I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O, ove necessario si è adoperato Rosso Congo acquoso per meglio evidenziare le differenti tipologie cellulari. Il reagente di Melzer è stato utilizzato per l'accertamento dell'amiloidia degli aschi, il Blu Cotone lattico a caldo per evidenziare l'ornamentazione sporale.
Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre gentilmente fornitoci dal Sig. Georges Fannechère e prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 100 unità, ottenute da sporata, scartando spore ancora evidentemente immature e senza tenere conto di eventuali ornamentazioni che, nel caso, si sono misurate a parte, per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure a tipologia.
Per quanto riguarda la nomenclatura abbiamo fatto riferimento a http://www.indexfung...names/Names.asp e http://www.mycobank.org/MycoTaxo.aspx .
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione.
Le foto macroscopiche sono state effettuate in habitat, con l'ausilio di una fotocamera Reflex EOS 1000 + obiettivo Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM.
Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con l'ausilio di una fotocamera Reflex EOS 50D, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità. Le collezioni d'erbario sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Dati relativi alla raccolta
N. scheda: 1268. Data di ritrovamento: 14/10/2001. Località: Brkini. Comune: Postojna (SLO). Coordinate geografiche: Altezza slm: 800. Habitat: Su terra e resti legnosi di substrato (probabilmente in ambiente di Juniperus communis e Pinus nigra). Determinatore: Zugna M. Legit: sconosciuto.
Bibliografia
Breitenbach, J. & F. Kränzlin -1981- Champignons de Suisse. Tome 1. Les Ascomycètes. Lucerne.
Dennis, R.W.G. -1981- British Ascomycetes. Vaduz, 585 pp. + addenda and corrigenda (avec planches).
http://www.indexfungorum.org/Names/Names.asp
Le Gal, M.:1947- Recherches sur les ornementations sporales des Discomycètes operculés. Thèse. Ann. Sc. Nat. Bot. 11 (8) : 73-297.
Medardi G.: 2006 - A.M.B. Ascomiceti d'Italia p. 199.
Moravec J. 1985 – A Taxonomy revision of the genus Sowerbyella Nannfeldt (Discomycetes, Pezizales) Mycotaxon Vol. XXIII, pp. 483-496. July – September 1985
Yao, Y.-J. and Spooner, B.M. - 2006. Species of Sowerbyella in the British Isles, with validation of Pseudombrophila sect. Nannfeldtiella (Pezizales). Fungal Diversity 22: 267-279.