Materiali e Metodi
Lo studio è stato compiuto sia su materiale secco; quest'ultimo, reidratato in KOH 2%.
I preparati sono stati osservati usando come mezzo di governo H2O; ove necessario, si è adoperato Rosso Congo Ammoniacale 2% per meglio evidenziare le differenti tipologie cellulari.
Le misure microscopiche sono state eseguite con il software di calcolo Mycométre, prelevabile a questo indirizzo http://mycolim.free.fr. Le misure sporali si riferiscono a 250 unità (tre raccolte), per le rimanenti tipologie cellulari si sono eseguite un minimo di venti misure.
Per le osservazioni dei caratteri macroscopici, in alcuni casi, ci siamo valsi di uno stereo microscopio Optech trinoculare e del supporto di foto macro ad alta risoluzione. Le foto macro sono eseguite in habitat e/o, se necessario, in studio, con l’ausilio di una fotocamera Reflex EOS 50D + obiettivo Canon EF 100mm f/2.8 Macro USM. Le foto concernenti la microscopia, sono state eseguite con il corpo macchina della medesima fotocamera, posto sul terzo occhio del trinoculare di un microscopio biologico Optech Biostar B5, supportato da ottiche Plan-APO, illuminazione alogena 12V-50 W a luce riflessa, con regolatore d'intensità. Le collezioni d’erbario sono conservate nell'erbario A.M.B. Gruppo di Muggia e del Carso.
Dati relativi alle raccolte
Essiccata n° 43. Data raccolta: 10/09/1994, Loc.: Ampezzo. Com.: Ampezzo (UD). Altezza s.l.m.: 700. Habitat: Picea excelsa?- (bosco misto?). Legit ignoto. IGM: 03133.
Essiccata n° 1111 Data raccolta: 30/08/2001, Loc.: Passo Pura v.so Sesilis, Com.: Ampezzo carnico (UD), IGM: 031331, Altezza s.l.m.: 1100. Habitat: Prato alpino. Legit: Sema Alberto.
Essiccata n° 5241. Data raccolta: 17/08/2014. Loc. MONTE NEVOSO – Svišcaki. Com.: ILJRSKA BISTRICA (SLO). IGM: 45°35'6.16"N 14°24'33.89"E. Altezza s.l.m.: 1329. Habitat: Bosco di Picea abies, raro Fagus sylvatica e Abies alba. Legit: de Benigni Sandra, Zugna M.
Cortinarius hercynicus (Pers.) M.M. Moser, (1967)
Basionimo: Agaricus hercynicus Pers. [as 'harcynicus'], (1794)
Sinonimi: Cortinarius violaceus subsp. hercynicus (Pers.) Brandrud, (1990)
Cortinarius violaceus var. hercynicus (Pers.) Brandrud, Nordic Jl Bot. 3(5): 590 (1983)
Cortinarius violaceus (L.) Gray, Nat. Arr. Brit. Pl. (London) 1: 217 (1821)
Posizione sistematica: Cortinariaceae, Agaricales, Agaricomycetidae, Agaricomycetes, Basidiomycota, Fungi
Quadro macroscopico della raccolta
Pileo 40-100 mm, all’inizio sub-emisferico, poi convesso, infine espanso con basso umbone centrale, margine, appena eccedente, intero. Rivestimento pileico asciutto, di colore viola scuro, presto violaceo-nerastro; decorato da squame che con l’età si diradano lasciando intravvedere la carne sottostante a toni rossastri.
Lamelle adnato-uncinate, sinuose, (60 lamelle), distanziate, inframezzate da 1-3 lamellule di diversa lunghezza, mediamente spesse, concolori al pileo, quindi rugginose per le spore, filo lamellare concolore alle facce, intero.
Stipite 60-80 x 15-30 mm, allargato alla base fino a 35 mm, cilindrico, pieno poi cavo, sericeo, decorato da numerose fibrille e residui di cortina bambagiosi, di colore viola scuro tendente al nerastro verso la base.
Carne di colore viola più o meno intenso, leggermente arrossante con l’età, mediamente soda e compatta nel pileo, fibrosa nello stipite. Reazioni macro chimiche non testate Odore particolare, intenso. Sapore leggermente insipido.
Sporata in massa ocraceo-rugginosa.
Quadro microscopico della raccolta
Spore (10,4) 10,8 - 11,54 - 12,3 (13,4) x (6,9) 7,6 - 8,09 -8,5 (8,9) µm, Q. = (1,32) 1,35 - 1,43 - 1,52 (1,60), Vol. = 279 - 396 - 560 µm³, in proiezione laterale nella maggior parte largamente ellissoidi, più raramente amigdaliformi, in proiezione frontale ovoidi, ornate da basse verruche isolate; apiculo poco evidente, plaga ilare ben delimitata, parete spessa fino a 1 µm, ocraceo-giallastre in H2O.
Basidi 37,8 - 44,6 x 12,5 - 13,5 µm, Vol. m. = 3674 µm³, clavati, tetrasporici, in minima parte bisporici, con contenuto vacuolare rifrangente violetto.
Trama lamellare parallela, formata da ife cilindriche, settate, con diametro di 3,5 - 6,0 µm, contenenti un pigmento intracellulare violetto.
Cheilocistidi 49,8 - 128 µm, fusoidi, alle volte con apice capitulato, strettamente o largamente lageniformi, di colore violetto-brunastro in KOH, spesso, abbondanti sul filo lamellare.
Pleurocistidi 53,5 - 110,5 µm, simili ai cheilocistidi per forme e pigmentazione, molto abbondanti.
Pileipellis formata da una cutis di ife settate, contenenti un abbondante pigmento vacuolare viola-brunastro. Subpellis non differenziata.
Caulopellis formata da ife cilindriche, settate, disposte in cutis, pigmentate di violaceo. Caulocistidi, non osservati. Giunti a fibbia presenti in tutti i tessuti del basidioma.
Osservazioni
C. hercynicus si differenzia da Cortinarius violaceus (L.) Gray (1821), per la diversa forma sporale, per i basidi di minor taglia e per i pleurocistidi poco frequenti.
Bibliografia consultata
Bidaud A., Moenne-Loccoz P. e Reumaux P. - 1993: Atlas des Cortinaires. Pars V. Edit. Féd. Myc. Dauphiné-Savoie.
Brandrud T. E., Lindstroem H., Marklund H., Melot et Muskos S. - 1992: Flora Photographica. 2ème Partie.
Breitenbach J. & Kränzlin F., 2000 - Champignons de Suisse. Tome 5. Champignons à lames 3ème partie. Luzern.
Index Fungorum: http://www.indexfungorum.org/Names/Names.asp
Marchand A. - 1983: Champignons du Nord et du Midi, vol. 8. Soc. Myc. Pyrén. Méditerr.
Moenne-Loccoz P. e Reumaux P. - 1990: Atlas des Cortinaires. Pars I-II. Edit. Féd. Myc. Dauphiné-Savoie.
Moser M. - 1960: Die Gattung Phlegmacium. Die Pilze Mitteleuropas. Band IV. Julius Klinkhardt. Bad Heilbrunn.